Senza tagli alle emissioni penuria di cibo

Giappone. La Terra è in gravissima crisi ma ci sono ancora margini di azione per poter  contrastare le cause del clima che cambia. Nel rapporto sul clima  diffuso dall’Ipcc, il Panel Intergovernativo sul Cambiamento  Climatico delle Nazioni Unite, a Yokohama, Giappone, mostra  che la situazione è grave. «Siamo vicini a mancare la possibilità di limitare il riscaldamento di 1,5 gradi centigradi oltre i livelli preindustriali. Ciò sottolinea la  necessità di un’azione immediata se vogliamo restare al di sotto dei 2 gradi centigradi, o comunque vicino» scrivono gli scienziati. I dati confermano  che il cambiamento  climatico sta  colpendo il benessere di intere popolazioni.  Rispetto al rapporto 2007, in cui gli scienziati affermarono di non poter dire se un clima più caldo avrebbe danneggiato o meno la produzione di cibo, oggi gli scienziati avvertono: un pianeta più caldo farà crescere i costi degli alimenti, creerà «sacche di persone affamate» fra le popolazioni più povere e ridurrà la produzione di prodotti occidentali d’eccellenza come vini e caffè.
 
(Metro)