9:42 am, 18 Febbraio 14 calendario

Italia Brasile ci sono anch io nella squadra di Actionaid

Di: Redazione Metronews
condividi

Brasile-Italia-Brasile. Un viaggio andata e ritorno lungo due anni. Action Aid si appresta a affrontare una delle prove più importanti dal giorno della propria nascita. “Partecipare” ai Mondiali di calcio, essere presente all’Expo di Milano, alzare la propria bandiera accanto a quella con i cinque cerchi olimpici.
Tre degli eventi mediaticamente più importanti dei prossimi anni, tre eventi in cui Action Aid vuole essere protagonista per far sentire a tutti la propria voce; meglio, far sentire a gran parte del mondo la voce di chi non può parlare. E non parla perché non ne ha la forza, perché non sa farlo, perché qualcuno glielo impedisce. Action Aid ha deciso così di entrare in campo, quello sportivo principalmente, cominciando a organizzare una squadra. Facendo, come si dice nel gergo degli sport professionistici ,”campagna acquisti”.
Senza denaro, ovviamente. Ma con impegno, passione, e la sensibilità dei tanti sportivi che stanno dicendo “Sì”. Non sono tra coloro che sostengono che uno sportivo famoso abbia l’obbligo di “dare il buon esempio”; ognuno deve poter esercitare il proprio libero arbitrio, e se un famoso sportivo non si cura dell’esempio che dà, beh, sono affari suoi. Non mi interessa.
Ma sono tra coloro che ritengono che uno sportivo (o un personaggio ) famoso, così come ha il diritto a esercitare in pieno la propria libertà, debba sentirsi impegnato a far sì che tutti godano dello stesso privilegio. Già, perché la libertà è, purtroppo, un privilegio. Pensare che ai Mondiali di calcio come alle Olimpiadi ci siano atleti che, dopo una grande vittoria dichiarino :”Ho giocato e ho vinto. Ne ho avuto la possibilità. Ma al mondo c’è chi il termine giocare nemmeno lo conosce” è il sogno di Action Aid. Almeno così lo interpreto io. Perché poi si parli di progetti di sostegno, eduzazione, diritti, democrazia, accesso alle fonti energetiche e al cibo e tanto altro ancora. In Brasile, nel sud del mondo, ma anche in Italia. Action Aid sta preparando una grande squadra. Con campioni che conoscono il significato della parole “vincere” ma anche quello della parola “Dare”. Brasile-Italia-Brasile. Prepariamo i bagagli, si parte…
(Marco Mazzocchi, giornalista Rai)

18 Febbraio 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo