12:05 am, 3 Febbraio 14 calendario

Se il lavoro diventa agile

Di: Redazione Metronews
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Milano. Sono già 80 le aziende che hanno aderito alla prima giornata del “Lavoro Agile” organizzata e coordinata dal comune per giovedì. Una giornata in cui aziende private, enti pubblici, associazioni di categoria, cooperative, sindacati, studi professionali sperimenteranno nuove modalità di tempo-lavoro: da casa, dal bar, dalla libreria, da una postazione di coworking.
Una sperimentazione – sottolinea palazzo Marino – su larga scala, oltre l’area metropolitana, che per la prima volta in Italia vede la regia di una amministrazione pubblica. Le adesioni raccolte sul sito del Comune sono raddoppiate nell’ultima settimana, portando il bacino potenziale di lavoratrici e lavoratori partecipanti a diverse migliaia.
«Non ci aspettavamo un risultato simile – dichiara Chiara Bisconti – assessore alla Qualità della Vita, Benessere e Tempo Libero – è la dimostrazione di tante esigenze che hanno bisogno di essere riconosciute, valorizzate, incentivate. Sperimentare in concreto, anche se solo per un giorno, un ritmo di vita diverso in una grande area metropolitana come quella di Milano è già un grande successo. Riuscire a coinvolgere un numero così alto di aziende ci fa capire che la strada è giusta».
Tre i punti focali anti stress: modificare i tempi di spostamento tra casa e ufficio, meno rigidità al desk e meno traffico.
Arrivano le “mamme elastiche”Part time, flessibilità su orari di ingresso e uscita o in formule personalizzate, job-sharing e, prima ancora, telelavoro. Le prime a far la prova per una condizione di lavoro meno stressante sono le  “mamme elastiche”.
• Sara D’Amico, 40 anni, tre volte mamma. Negli ultimi due anni  ha “telelavorato” per il comune di Cinisello Balsamo. Il più grande dei suoi figli ha 7 anni, gli altri 5 e 2, il marito lavora a tempo pieno; lei, 3 giorni da casa e 2 in ufficio. Così ha mantenuto l’orario full time, con stipendio pieno: «È importante per la mia famiglia avere una mamma “elastica” e il Comune non ha “perso” la sua responsabile dell’ufficio reti, sistemi e telefonia del servizio informatico”.
• Lucia Matti, responsabile di marketing e organizzazione eventi per Lombardini 22, può gestirsi come crede mantenendo un orario totale stabilito dal suo part time.
(Omnimilano)

3 Febbraio 2014
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