Valerie pronta a perdonare Hollande
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Francia. Valerie Trierweiler ha fatto sapere di essere pronta a perdonare il tradimento del compagno, il presidente francese Francois Hollande, ma a patto che egli “chiarisca” le sue intenzioni. Non si placa il fragore mediatico sulla liason tra Hollande e l’attrice Julie Gayet. E ieri sera è arrivato la notizia che la donna non sarebbe stata dimessa dall’ospedale, come annunciato in precedenza. «Ha ancora bisogno di riposo. I medici decideranno quando potrà uscire», ha fatto sapere il suo entourage. Secondo quanto scritto ieri dal quotidiano francese “Le Figaro”, sarebbe stato lo stesso presidente, la sera prima dell’uscita in edicola di “Closer”, a informare personalmente la sua compagna Valerie che il settimanale avrebbe pubblicato la notizia e le foto della sua relazione segreta. Il quotidiano spiega anche che la Première dame è stata ricoverata venerdì mattina “a titolo preventivo, esaurita dallo stress”. Secondo quanto ha raccontato un’amica della donna a “Le Parisien”, Valerie si è sentita come «travolta da un treno ad alta velocità. Naturalmente non ignorava le voci che circolavano a Parigi da settimane, ha semplicemente voluto credere che fossero false. Per lei formavano sempre una coppia». E mentre ieri circolavano rumor che il ricovero di Valerie fosse dovuto a un tentato suicidio, non è ancora chiaro quale sarà il futuro della coppia presidenziale. Ci si chiede anche se Valerie, come previsto, lo accompagnerà negli Usa a febbraio.
(Metro)
L’analisi: l’occasione del presidente
franciaCon un indice di gradimento al 15%, il presidente francese Hollande era in crisi prima dello scoppio dello scandalo sulla sua tresca con l’attrice Julie Gayet. Il suo rifiuto di negare la vicenda e il ricovero della sua compagna Valerie Trieweiler, minacciano di distruggere ciò che resta della sua reputazione. Ma il leader assediato può essere in grado di capovolgere la situazione a suo favore. Illustri precedenti presidenti francesi, come Francois Mitterand e Jacques Chirac, sono stati in grado di farlo. Culturalmente la Francia è sempre stata meno interessata alle vite amorose dei politici rispetto al Regno Unito o agli Stati Uniti . Questo si è trasformato in un rifiuto trasversale ad attaccare Hollande: secondo un sondaggio il 77% dei francesi ha liquidato la questione come un fatto privato. Secondo alcuni analisti, l’accaduto potrebbe persino distogliere l’attenzione pubblica dalla crisi economica e quindi andare a vantaggio del presidente. «Tutto dipende da come Hollande reagirà. L’unica buona tattica è l’onestà», spiega il professor James Stanyer della Loughborough University , autore di “Intimate Politics”, uno studio comparativo sugli atteggiamenti sessuali in diversi paesi.
(Kieron Monks – Metro World News)
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