Inciampa sul pav assolto il Comune

Città. Aveva citato per danni il Comune per essere inciampato nel pavè, sulle strisce pedonali, in via Moscova il 17 novembre 2011. Ma la sentenza gli ha dato torto facendo leva su recenti pronunce della Cassazione. La motivazione è semplice per il giudice Damiano Spera: il pavè “presenta per sua stessa natura e configurazione delle fessure tra una lastra di porfido e l’altra”.
Quindi sono i pedoni a dover fare attenzione quando camminano. E il Comune non ha alcuna responsabilità in eventuali loro cadute. Anche perché non si trattava di “ostacoli imprevisti” come “buche, mancanza di guardrail, incroci non visibili e non segnalati”. Quel giorno in via Moscova l’incauto passante si è trovato in un luogo senza “peculiarità tali da renderne dannosa la normale utilizzazione”.
(Metro)