Arriva l orologio che prevede la morte

Usa. Dal movimento dei “Quantified Self”, che misurano le attività del corpo (con contapassi, cardiofrequenzimetri ecc), alle analisi del Dna per valutare i rischi genetici, il nostro corpo è sempre più “trasparente”. Ma ora l’orologio “tikker” fa qualcosa di più e arriva a prevedere il momento esatto della morte di chi lo indossa. Del progetto, che ha raccolto 100 mila dollari sul sito di crowdfunding Kickstarter, parliamo con l’inventore svedese, Fredrik Colting, prima del lancio previsto ad aprile.
Qual è la formula magica?
È semplice, un po’ come il questionario delle compagnie di assicurazione. Facciamo ai clienti domande sulla loro salute, se fumano o dove vivono. Poi inseriamo i fattori di rischio che influenzano l’aspettativa di vita e il gioco è fatto. Ma la cosa più importante è il messaggio che si riceve ogni volta che si guarda l’orologio.
Che sarebbe dare valore al tempo da vivere, apparentemente. Ma non rischiate di spaventare la gente?
Non dovrebbe essere stressante. È come un timer da cucina, ma ricorda che la vita è preziosa. La morte è considerata brutta perché la si nasconde, invece va accettata. Le persone che hanno finanziato l’orologio ci raccontano le loro storie: spesso sono anziani o tipi da yoga che vogliono essere consapevoli e riconoscenti del tempo che hanno. Ne abbiamo venduti 5.000.
Lei ne indossa uno? E se sì, come l’ha cambiata?
Ho vissuto con un prototipo e mi ha spinto a spostarmi dalla Svezia, dove è freddo e buio, a Los Angeles. Ora sto cercando di fare ciò che mi rende felice. Ho riflettuto su questo orologio per 14 anni da quando mio nonno morì. Sono andato in ospedale, ma lui era già morto. Mi ha fatto pensare che il tempo è tutto ciò che abbiamo.
 
Kieron Monks (Metro World News)