Eurovision, Blanco: “Arriva Ale e torna il sole”

Tinte pastello e passi di danza a segnare l’allegria di una festa ritrovata post pandemia. Sorrisi, suoni, canti e tanta emozione, ma anche riflessioni sulla guerra vicina a un’Europa che mai è parsa più unita di oggi. Sul Torquoise Carpet della sontuosa Reggia di Venaria, sfilano gli artisti dell’Eurovision Song Contest 2022 al via domani 10 maggio a Torino. Tutti uniti sotto un’unica bandiera: quella della musica che non ha confini, abbraccia tutte le note e non conosce limiti. A condurre la cerimonia e a ricevere gli artisti per le foto di rito ci hanno pensato Gabriele Corsi, Mario Acampa e Carolina Di Domenico in grande spolvero.

Dall’Ucraina a Malta per Eurovision

«È veramente importante per la cultura ucraina farci vedere e mostrare la nostra identità», annunciano i ragazzi della Kalush Orchestra, che canteranno Stefania, brano dedicato alle mamme di ogni dove. E a chi domanda se sentano la responsabilità di essere tra i favoriti dicono: «È un onore, perché molte persone ripongono speranza in noi. Sentiamo che c’è grande attesa e stiamo facendo il meglio che possiamo per rappresentare il nostro paese nel miglior modo possibile».

Mentre Emma Muscat, tra le prime a sfilare (qui per Malta) spiega: «La mia canzone è un messaggio di amore verso se stessi e questo sarà anche il messaggio del mio prossimo album in uscita. Credo nella mia performance, mi avrebbe fatto piacere partecipare alla semifinale dove possono votare anche gli italiani, ma non partecipare non credo mi penalizzerà».

Achille Lauro la star

Più sobrio del solito appare l’elegante Achille Lauro (in rappresentanza di San Marino) che nella Reggia di Venaria ci abiterebbe volentieri. E, tra cappelli improbabili, barbe fiorite, svolazzi di tulle dal rosa al nero, passando per il rosso, qualche goccia di pioggia… Poi, sono solo “Brividi”, con i vincitori dell’ultimo festival di Sanremo, Mahmood & Blanco, che qui giocano in casa.

Un boato li accoglie durante la passerella, sulle note della loro hit. «Arriva Alex ed esce il sole!» fa notare Blanco, divertito, dal raggio di sole che si apre tra le nuvole al passaggio dell’eccentrico collega che sfoggia larghissimi pantaloni in raso rosa. «Cantare live mi piace di più che fare le prove – continua il cantautore, l’unico ad esprimersi in italiano durante la cerimonia –. E questa è una super occasione per noi: siamo super felici di rappresentare l’Italia!».

Mahmood & Blanco favoriti all’Eurovision

Mentre Mahmood precisa: «Non vogliamo lanciare un messaggio, siano qui perché abbiamo scritto una canzone e vogliamo far passare la libertà universale di amare in ogni maniera». E Blanco chiosa all’unisono: «Abbiamo scritto questo pezzo non pensando di andare contro qualcuno o contro qualche tema, l’abbiamo scritta perché volevamo raccontare la nostra vita».
Mahmood & Blanco sono gli ultimi a sfilare, ma come si dice “gli ultimi saranno i primi”. Oppure, anche: beati gli ultimi!