Il vivaio fra terra e rete

Ripartire nel segno dei fiori e delle piante, del verde e del bello. Esserci oggi, ma anche un anno fa, nel pieno dell’emergenza, quando un vivaio bresciano ha deciso di utilizzare social media e rete per continuare a conversare con la propria community, scoprendo di poter andare molto oltre i propri clienti. Si tratta delle Georgiche, azienda nata quarant’anni fa a Calvisano, ottomila anime nella bassa bresciana, e oggi presente su Venditapianteonline.it. «Mio papà Silverio, oggi 65enne, da tornitore è diventato giardiniere col suo piccolo vivaio. Io e mio fratello siamo entrati in azienda attorno al 2010», racconta Sebastiano, quarantenne con una laurea in ingegnere industriale e un diploma di agrotecnico. La passione per le piante ha fatto crescere il catalogo tutto digitalizzato. fino a ottomila esemplari per tre ettari. «L’attività social è stata importantissima. Condivido contenuti di taglio comune: su Instagram ho spiegato i pidocchi delle rose o come avviene la fotosintesi clorofilliana. Abbiamo fatto challenge per le famiglie sui social:
utilizzando materiali reperibili in casa abbiamo promosso azioni di giardinaggio per esempio con i semi del pomodoro da far nascere nelle confezioni delle uova o in acqua. Il giardino per noi è una tela in evoluzione che fa esaltare i colori e i profumi», precisa Sebastiano, che fa video su YouTube due volte alla settimana e che vende da Lampedusa ad Aosta.
Giampaolo Colletti
@gpcolletti