climate change
12:05 am, 31 Maggio 21 calendario

“Bisogna aumentare le riserve marine”

Di: Redazione Metronews
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In Italia ci sono 31 santuari marini, o aree marine protette (Amp), oltre a diverse centinaia di siti protetti relativi soprattutto alle aree costiere, ma non basta: circa il 20% del nostro mare rientra in aree tutelate, contro l’obiettivo europeo del 30% al 2030. Perché la biodiversità marina è fondamentale per la vita sopra il livello del mare, compresa la nostra.
«Salvaguardare la biodiversità è fondamentale per la sopravvivenza stessa dell’umanità», spiega Leonardo Tunesi, direttore di ricerca presso l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. «Si pensi che le stime attuali indicano che il 50% dell’ossigeno presente in atmosfera deriva proprio dal mare, grazie all’azione di fitoplancton vegetali e  praterie di piante marine  sui fondali. Gli oceani  giocano un ruolo chiave anche nella regolazione del clima, perché il mare ha una composizione chimica tale che permette l’assorbimento di una buona parte dell’anidride carbonica prodotta dalle attività antropiche».  
In Italia sono state  istituite 31 a livello nazionale  grazie alla legge per la difesa del mare del 1982. «La posidonia,  specie endemica del Mediterraneo, prospera sui fondali sabbiosi». Queste strutture sono importantissime,  «vere e proprie trappole per la CO2 e quindi contribuiscono ad assorbire e rimuovere dalla biosfera parte di questo gas». Anche i coralli possono svolgere un ruolo significativo in termini di assorbimento di anidride carbonica: gli animali più giovani crescono sugli scheletri calcarei dei coralli morti e il fondale muta così in una struttura dura anch’essa in grado di intrappolare un quantitativo notevole di CO2.

31 Maggio 2021
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