TORINO
9:23 pm, 27 Maggio 21 calendario

Lavoratori sfruttati Arrestati 5 imprenditori

Di: Redazione Metronews
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TORINO Avevano assunto decine di stranieri con lo status di richiedenti asilo, costretti a lavorare per 10 ore al giorno con salari mensili dai 350 ai 600 euro.
Un giro di sfruttamento interrotto dai carabinieri e dalla guardia di finanza.  Sono 5 gli imprenditori cinesi colpiti da misure restrittive nell’ambito dell’operazione “Marco Polo”  emesse il 10 maggio, oltre a un decreto di sequestro preventivo di denaro e beni per oltre 85 mila euro. Le ipotesi di reato sono associazione per delinquere, sfruttamento del lavoro, reati fiscali di emissione ed utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti. Sono stati proprio alcuni dei 40 stranieri sfruttati a denunciare le condizioni di lavoro infernali all’interno di un’azienda di Torino che confeziona pennarelli e penne.
Due indagati risultavano amministratori di una società che aveva stipulato contratti di fornitura di servizi per il confezionamento di scatole di pennarelli, penne e matite, con due diverse società committenti. In particolare, la società affidataria dei lavori, non disponendo di lavoratori dipendenti, poteva vantare un DURC regolare. In realtà, i lavori venivano subappaltati ad altre imprese amministrate da familiari sodali, i quali provvedevano ad assumere formalmente i lavoratori che dovevano occuparsi del confezionamento.
Gli investigatori hanno anche accertato il mancato rispetto delle più elementari norme in tema di diritti e sicurezza sul lavoro.

27 Maggio 2021
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