Migranti
5:26 pm, 10 Maggio 21 calendario

Dramma migranti triplicati i morti

Di: Redazione Metronews
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In attesa che venga definito il nuovo Patto europeo per asilo e immigrazioni, l’Italia chiede che venga attivato per l’estate «un meccanismo temporaneo di solidarietà tra gli Stati membri dell’Ue, intenzionati ad aderire, e finalizzato al ricollocamento dei migranti salvati in operazioni di ricerca e soccorso in mare». Lo ha chiesto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese alla commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, nel corso di un colloquio telefonico.  «Ho parlato oggi con la ministra Luciana Lamorgese. Occorre solidarietà verso l’Italia» ora che gli sbarchi sulla rotta del Mediterraneo Centrale stanno riprendendo.«Faccio appello agli Stati membri perché aiutino, con ricollocamenti. E’ ora di mostrare solidarietà con l’Italia»  ha detto la commissaria Johansson. Uno scambio telefonico e un appello che arrivano nel giorno in cui si calcolano ancora le vittime dell’ennesimo naufragio e il susseguirsi degli sbarchi.
A Lampedusa in poco più di 24 ore sono sbarcate più di 2000 persone. Dopo aver dormito una notte all’addiaccio, circa 700 migranti che ancora si trovavano sul molo Favaloro di Lampedusa, sono rimasti per ore al sole, senza alcuna protezione, e attendono di essere condotti nell’hotspot – dove ci sono già 999 ospiti – per le procedure di identificazione. Nel pomeriggio sono stati disposti itrasferimenti. 
Ma è un nuovo naufragio con cinque morti tra cui un bambino quello che ha sollevato l’indignazione.  Lo barca sulla quale si trovavano si è capovolta. I sopravvissuti sono stati soccorsi dalla guardia costiera libica, che ha riportato a terra in tutto 700 persone.
Secondo Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children «il Mediterraneo centrale si conferma ancora una volta tra le rotte più letali al mondo». Dal 2014 fino alla fine del 2020, secondo dati dell’Unhcr più di 16.400 persone risulterebbero scomparse o avrebbero perso la vita in quel tratto di mare, mentre nei primi mesi del 2021 sarebbero già 500 rispetto ai circa 150 morti registrati nello stesso periodo dle 2020, secondo l’Oim. Nel flusso di coloro che tentano di raggiungere l’Europa, fuggendo da povertà, violenze e conflitti ci sono molte persone vulnerabili e, tra loro, i minori stranieri non accompagnati.
 
 

10 Maggio 2021
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