Roma-Manchester United 3-2 Onore salvo: ora il futuro

CALCIO La Roma riesce a battere il Manchester United 3-2 dopo il disastro dell’Old Trafford. Ma in finale di Europa League ci vanno gli inglesi, che incontreranno il Villareal (0-0 a Londra con l’Arsenal).  Il Manchester non è venuto in Italia a passeggiare e la partita è stata vera. La Roma a pressare alto nel generoso tentativo di vincere e gli inglesi pronti ad infilarsi nelle praterie lasciate a più riprese dalla difesa romanista. Inglesi in vantaggio con Cavani (lasciato spesso solo), pari di Dzeko, gol di Cristante, pari di Cavani e terzo gol romanista del giovanissimo Zalewski (19 anni). L’incubo è passato, l’onore può dirsi salvo. Peccato, per quel secondo tempo a Manchester.    
Un osservatore “Special”
Nel frattempo, a Londra, un osservatore speciale guardava la partita: Josè Mourinho, prossimo allenatore della Roma, che sta già disegnando l’architettura della squadra per la prossima stagione. Il tecnico ha chiesto alla Roma di poter portare l’intero gruppo di collaboratori che aveva al Tottenham, a cui andrà aggiunto un elemento che conosce bene l’ambiente romano (l’identikit è quello di Daniele De Rossi, ma per ora non c’è nulla di ufficiale, tanto che si è parlato anche di Walter Samuel). Quello che si sa per ora, è che la rifondazione passerà per nomi ed occasioni di mercato filtrate dal potente Jorge Mendes (agente storico di Mourinho), ma anche da una lista della spesa che l’allenatore avrebbe già in tasca: De Gea in porta tra tutti. Il resto, si vedrà. Secondo “Football London”, per esempio, ci sarebbero due calciatori del Tottenham che il tecnico accoglierebbe volentieri nella Capitale: Erik Lamela e Lucas Moura. Ma non tutti sono sicuri che l’arrivo di Mourinho sia un grande affare. Gira infatti in rete un audio privato di Paolo Di Canio (esperto di Premier League ma soprattutto ex bandiera laziale) che esprime molti dubbi sull’acquisto della Roma.