Colleferro, pestaggio come nel caso Willy

Due giovani di 18 e 19 anni sono stati arrestati perchè sospettati di aver picchiato Lorenzo C., 17enne, a Colleferro, vicino Roma, dove in settembre  venne picchiato a morte Willy Monteiro. I due sono stati portati al carcere di Rieti. La vittima, originaria di Segni, vicino a Colleferro, era in strada con gli amici quando è stato raggiunto dagli aggressori. Ha riportato varie fratture alla mandibola, al naso ed una lacerazione del labbro, e ora si trova all’ospedale San Giovanni.
“Penso che ad aggredirmi erano più di due”, avrebbe raccontato a chi ha avuto modo di parlare con lui. “In passato ho difeso un amico da una presa in giro”, avrebbe riferito. Il pestaggio sarebbe stato dunque una sorta di vendetta legata a quell’episodio. Il giovane di Segni e i due aggressori arrestati si conoscevano  perché praticano la stessa arte marziale.
Sono al vaglio degli investigatori del commissariato di Velletri i cellulari dei due giovani di 18 e 19 anni. L’obbiettivo è acquisire elementi utili alle indagini: foto, video, ma anche messaggi WhatsApp. I testimoni ascoltati fino a ora non avrebbero riferito di un terzo soggetto presente sulla scena dell’aggressione. Secondo il parroco di Colleferro, Luciano Lepore, “un terzo giovane in auto, insieme ai due fermati, dovrebbe aver ripreso la scena”. “Mi hanno detto che la polizia ha sequestrato i telefonini per vedere le immagini – aggiunge il sacerdote – Da quanto ho capito, due sono scesi dall’auto e hanno picchiato il ragazzo, mentre il terzo è rimasto in macchina per filmare con il cellulare”. 
“Per fortuna è finita meglio che con Willy  ha commentato il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna –  Ci tengo a dire che la nostra comunità è estranea a questo tipo di violenza. Credo che alla base ci sia la solitudine di alcuni ragazzi”.