AstraZeneca fa paura Anticipati over 70 e fragili
Nel giorno record di morti in Lombardia, ben 130, il presidente della Regione Attilio Fontana ribadisce che lui punta a tornare in arancione dalla settimana prossima. L’obiettivo di vaccinare tutti gli over 80 entro l’11 aprile sarà “sostanziale”, cioè non alla lettera, ha detto ieri il direttore generale al Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi, ma intanto c’è da registrare un cambio in corsa del calendario vaccinale, con l’anticipo delle prenotazione degli over 70: «Apriamo ai 70enni perché l’adesione della fascia tra i 75 e 79 anni, è inferiore al previsto. La causa è Astrazeneca- ha detto Pavesi- Sono preoccupato per i prossimi 4-5 giorni quando chiuderemo con gli over 80 e inizieremo i domiciliari e i disabili. Il rischio di qualche scivolone c’è, poi si aprirà la partita delle fasce anagrafiche e sarà più agevole». Venerdì 9 si dovrebbero aprire le prenotazioni anche per i fragili con disabilità gravi. Il tasso di rinuncia al vaccino anti-Covid di AstraZeneca in Lombardia, secondo l’Adnkronos, si aggirerebbe intorno al 15%. Le stime su Milano confermano: si parla di rinunce attorno a 15-20% con altri effetti collaterali, come la necessità di rinforzare le squadre di medici negli hub che inoculano AstraZeneca perché gli utenti fanno molte più domande e i tempi si allungano. A Niguarda se su Pfizer bastano 5 medici per smaltire le anamnesi, per Astrazeneca ce ne vogliono 9.
© RIPRODUZIONE RISERVATA