TORINO
9:11 pm, 18 Marzo 21 calendario

Il virus rallenta Vaccini, si riparte

Di: Redazione Metronews
condividi

TORINO Le terapie intensive sono stabili (315 posti occupati, come mercoledì), calano i ricoveri e i decessi legati al covid registrati ieri sono 45 (il giorno prima ne sono stati registrati 41), mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 2.357 (mercoledì sono stati 2.374). Numeri che fanno respirare il Piemonte, a cui si aggiunge la buona notizia dell’Ema che ha approvato i vaccini AstraZeneca.
«Possiamo ripartire», ha detto ieri il presidente della Regione Alberto Cirio, spiegando: «Contiamo comunque di immunizzare tutti gli over 80 del Piemonte entro il 15 aprile». Ieri è stato anche attivato il centro vaccinale presso l’ospedale Gradenigo del gruppo Humanitas che, a regime, potrà immunizzare 500 persone al giorno.
Ma gli effetti del virus sull’economia si fanno sentire: ieri decine di lavoratrici e lavoratori del settore che riguarda le scommesse e il gioco legali hanno manifestato in piazza Castello per chiedere al Governo di fornire risposte a breve sul loro futuro, anche in considerazione del fatto che già esistono protocolli sanitari in grado di garantire la sicurezza di utenti e operatori. Il comparto è fermo da 9 mesi e ancora non c’è un percorso di prospettiva funzionale alle riaperture. «Sono in ginocchio 75mila imprese e 150mila lavoratori, più l’indotto», hanno spiegato i promotori della manifestazione. Nella stessa giornata la sindaca Chiara Appendino ha manifestato la sua vicinanza alle vittime del Covid, aderendo alla commemorazione organizzata in tutti i Comuni italiani dall’Anci. 

18 Marzo 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo