Coronavirus
12:32 pm, 1 Marzo 21 calendario

Vaccino: l’italiano Takis parte con la sperimentazione

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA. I primi volontari hanno ricevuto la dose del vaccino anti-Covid italiano ideato da Takis, azienda con sede a Castel Romano (Roma). Si tratta del primo vaccino a DNA che ha raggiunto la fase clinica. La fase I della sperimentazione coinvolgerà 80 volontari sani divisi in 4 gruppi a cui verranno somministrate differenti dosi con o senza richiamo, mentre la fase II raggiungerà fino a 240 persone a cui verranno inoculate le dosi che risultano più promettenti.
Il vaccino a DNA rappresenta un’innovazione – spiega Takis – rispetto ad altre piattaforme tecnologiche già disponibili, come quelle con RNA messaggero o vettori virali. «Il DNA ci consente di evitare la catena del freddo nello stoccaggio e nel trasporto», afferma in una nota Luigi Aurisicchio, Ceo e direttore scientifico di Takis.
I soggetti coinvolti
L’Ospedale San Gerardo di Monza è responsabile del trattamento dei primi soggetti e quindi della verifica dei risultati preliminari: la prima somministrazione è avvenuta oggi nel Centro Ricerche di fase I diretto da Marina Cazzaniga, oncologa presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. «Il vaccino promuove la produzione di una porzione molto specifica della proteina ‘Spikè, che il virus utilizza per legarsi alle cellule umane – sottolinea Paolo Bonfanti, direttore dell’Unità di Malattie Infettive dell’ASST di Monza e professore associato di Malattie infettive presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca – e contro la quale l’organismo innescherà la risposta immunitaria». L’Istituto Pascale di Napoli gioca un ruolo decisivo nel consolidare i risultati. «Tra l’altro – dichiara Paolo Ascierto, direttore dell’Unità di Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale di Napoli – il vaccino a DNA può essere facilmente e rapidamente modificato per tener conto delle varianti del virus che stanno diventando prevalenti o che potrebbero apparire in futuro». L’Istituto Spallanzani di Roma è responsabile di tutti gli esami di laboratorio che documentano la risposta immunitaria e la potenziale efficacia.

1 Marzo 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo