Il Baretti presenta Generazione Scenica, la nuova stagione

Generazione Scenica è il titolo della nuova stagione teatrale ideata da Sax Nicosia, direttore artistico del Teatro Baretti, dedicata a celebrare e sostenere la vitale creatività delle giovani compagnie e dei talenti emergenti sotto i 35 anni, affiancati da nomi prestigiosi della scena italiana.

L’ideale passaggio di testimone fra radici del teatro e germogli di talento, dinamica già avviata con la precedente stagione, viene ora declinato verso la generazione e diffusione di nuovi linguaggi espressivi del contemporaneo, con un focus granitico sull’incoraggiamento dei talenti più promettenti.

Generazione richiama l’idea di una nuova ondata di creatività, di una generazione di artisti che prova a plasmare e ridefinire il panorama teatrale contemporaneo; Scenica aggiunge un altro strato di significato mettendo in risalto il ruolo cruciale del palcoscenico come luogo di espressione e trasformazione, evoca l’azione teatrale stessa e l’esperienza emotiva che essa porta con sé.

«Con la stagione teatrale che mi vede per il secondo anno direttore artistico al Baretti – afferma Nicosia – ho voluto celebrare e sostenere la seminale creatività delle giovani compagnie e dei talenti emergenti, una generazione di artisti che prova a plasmare e a ridefinire il panorama teatrale contemporaneo con la propria voce, il proprio sguardo, il proprio coraggio».

L’apertura di stagione affidata a Galatea Ranzi con In Nome della Madre

Galatea Ranzi (nella foto), una delle più amate attrici del nostro paese, indimenticabile marziana per Ronconi e protagonista nel film premio Oscar di Sorrentino, apre la stagione il 25 e 26 ottobre con il suo monologo In Nome della Madre, di Erri De Luca. Per la prima volta sul palcoscenico del Baretti, attraverso le semplici, poetiche e terse parole di De Luca, l’attrice veicola un messaggio di amore, coraggio e speranza.

Al Baretti arriva La Tecnica della Mummia

La stagione continua il 14 e 15 novembre con Marcello Spinetta e Christian Di Filippo, giovani attori torinesi che con il loro La Tecnica Della Mummia hanno vinto il bando Scintille. Il primo spettacolo under35 della stagione, in collaborazione con Piemonte dal Vivo – Corto Circuito, è con due talentuosi e premiati attori, in una storia di rigenerazione sociale, che avviene grazie a uno degli strumenti più potenti in possesso dell’essere umano: l’immaginazione. Due uomini, rifiuti della società, iniziano a salvarsi proprio nel momento in cui giocano in un finto processo. Gioco che li farà tornare per alcuni istanti bambini, mettendoli a distanza da qualsiasi preoccupazione del reale, avvicinandoli l’uno all’altro, generando una storia fatta di empatia e comprensione.

Le due nuove produzione della stagione del Baretti

Lo spettacolo successivo, BENT dal 27 al 29 novembre, è la prima nuova produzione della stagione ideata da Sax Nicosia e vede il ritorno di un grande e amatissimo artista torinese di fama nazionale: Mauro Avogadro. Attore, regista e docente al Piccolo di Milano, coordinatore didattico dell’Accademia di Dramma Antico di Siracusa, curerà la regia dello spettacolo di Martin Sherman dirigendo due giovani talenti nazionali diplomati proprio a Siracusa sotto la sua direzione.

Si prosegue, dall’11 al 13 dicembre, con un’altra nuova produzione che va ad esaltare nel profondo la visione del progetto di Nicosia: Apnea di Monica Luccisano sarà interamente curato da una giovanissima compagnia emergente torinese, Operazione MiRo; per lo spettacolo la compagnia si avvarrà del tutoraggio di Nicosia, che seguirà e sosterrà tutto l’iter produttivo e artistico.

Al Tempio Valdese il recital concerto Sulla Punta Dei Piedi – omaggio a Korczak

Un evento speciale avrà luogo invece il 15 dicembre presso il Tempio Valdese: il recital concerto Sulla Punta Dei Piedi – omaggio a Korczak, dedicato al grande pedagogo al tempo del ghetto di Varsavia, pioniere dei diritti dei bambini. Il Baretti insieme alla Scuola Popolare di Musica propone un nuovo allestimento del concerto-recital dedicato a Janusz Korczak che nel 2017, da un’idea di Armando Bonaiuto, andò in scena per “Torino Spiritualità”.

Prima ospite del 2025 al Baretti la compagnia Ctrl+Alt+Canc

Il nuovo anno vedrà ospite sul palco del Baretti  il 15 gennaio la compagnia Ctrl+Alt+Canc con Afànisi, uno spettacolo premiatissimo in tutta la penisola che è la plastica rappresentazione delle parole “nuovo linguaggio contemporaneo” inserito nella programmazione, in collaborazione con Piemonte dal Vivo – Corto Circuito. Le domande che si pone la messinscena riguardano la possibilità di fare uno spettacolo in cui non c’è niente da vedere e di chiedere cosa il pubblico vuole vedere.

A fine gennaio la 17esima edizione di Mozart Nacht Und Tag

A fine gennaio, 31 gennaio – 1 e 2 febbraio, vedrà la luce la 17esima edizione della ormai storica Mozart Nacht Und Tag, rassegna musicale diffusa a titolo completamente gratuito che coinvolge oltre 400 musicisti provenienti dai conservatori di tutto il Piemonte.

In prima regionale arriva Stralunati di Teatrialchemici

L’Associazione Baretti è storicamente votata all’inclusività e al welfare culturale e per GS è orgogliosa di ospitare la compagnia siciliana Teatrialchemici, che nel corso di questi anni ha sviluppato un percorso artistico di lavoro con bambini e ragazzi con sindrome di down, autismo, disabilità. Il 6 e 7 febbraio presenteranno il loro nuovo spettacolo Stralunati in prima regionale al Teatro Baretti.

Usine Baug racconta il G8 genovese in Topi

Ancora un’altra giovane compagnia emergente per linguaggio e percorso artistico: Usine Baug il 26 e 27 febbraio debutterà con Topi, spettacolo che racconta la mai sanata ferita del G8 genovese attraverso lo sguardo di chi all’epoca aveva solo 12 anni, con ricordi confusi, ma con la consapevolezza di vivere gli strascichi dei tragici eventi di quei giorni di luglio. Per risolvere l’impossibilità di mettere in scena eventi così spropositati, Topi intreccia prosa e narrazione, realtà e finzione, due piste narrative, una il riflesso dell’altra, che procedono parallelamente fino ad incontrarsi, mescolarsi e fondersi per riesplodere una dentro l’altra.

Al Baretti in prima nazionale Births_Prima Tappa di Asterlizze

Il 13 e 14 marzo la compagnia torinese under35 Asterlizze debutterà in prima nazionale con lo spettacolo Births_Prima Tappa. Il Baretti accoglie da diversi anni la compagnia che da sempre persegue il progetto artistico di valorizzare la memoria e il tema dell’identità attraverso i racconti autobiografici e le testimonianze d’archivio. Riporta alla ribalta storie, memorie, lettere e diari che fanno riflettere sul mondo in cui si abita e sul presente, operando una contaminazione di forme e linguaggi. 

Prima nazionale assoluta per Body Awareness del Premio Pulitzer Annie Baker

La fine di marzo vedrà il debutto di quello che sarà lo sforzo produttivo più poderoso e seminale per il Teatro Baretti e in coproduzione con il Teatro Nazionale di Genova, lo spettacolo Body Awareness in prima assoluta nazionale (26-28 marzo/1-3 aprile).
La pièce scritta dal Premio Pulitzer 2014 Annie Baker indaga ironicamente e nel profondo temi dell’immediato oggi e del prossimo domani: identità, coppia, famiglia, salute mentale, patriarcato. Protagonista dello spettacolo sarà un giovane attore under25 scelto tramite call pubblica, affiancato dalle attrici torinesi Valentina Virando e Olivia Manescalchi insieme a Sax Nicosia. La regia è affidata a Silvio Peroni, autore di una profonda indagine della poetica di Annie Baker, con ottimi esiti su scala nazionale.

Les Moustaches presenta La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza

La giovane compagnia Les Moustaches debutta il 23 e il 24 aprile al teatro Baretti con lo spettacolo La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza, vincitore del premio Fersen e del premio della stampa Roma Fringe Festival 2020: un delicatissimo e commovente inno alla vita e al perseguimento dei propri sogni.

Chiusura di stagione con le Nina’s Drag Queens

La chiusura della stagione prevista per il 22 e 23 maggio vedrà il grande ritorno delle regine per eccellenza, le Nina’s Drag Queens.  Dopo lo straordinario successo riscosso nella scorsa stagione con Nina’s Radio Night e DragPennyOpera, portano al Baretti Botanica Queer uno spettacolo atipico e itinerante: muniti di cuffie wireless, gli spettatori potranno godere di un’esperienza in puro stile drag.