Zucchero si regala “Amor che muovi il sole” per il 69° compleanno
Per Zucchero che domani festeggia il suo 69° compleanno arriva un nuovo singolo. Il 27 settembre esce Amor che muovi il sole cover del brano My Own Soul’s Warning dei The Killers impreziosita con un adattamento del testo in italiano a firma dell’artista.
Presentato in anteprima live in estate per tutti i fan che hanno preso parte al suo tour italiano negli stadi Overdose D’Amore, Amor Che Muovi Il Sole parla dell’amore in una forma universale. Descrivendolo come una forza cosmica capace di muovere il sole, le stelle e il mare. L’amore in questa nuova versione viene inteso da Zucchero come energia vitale, che dà significato e ordine al mondo.
«Non posso più sopportare un mondo senza l’amore che tutto muove – spiega Zucchero –. Questo è il senso di Amor che muovi il sole. Mon è una traduzione letterale del brano dei Killers (“My Own Soul Warning”) ma è un adattamento fatto da me per far suonare la canzone in italiano alla Zucchero. In-gioia (enjoy)».
Nuovo album in arrivo Discover II
Il brano anticipa il nuovo album Discover II, in uscita l’8 novembre in fisico e in digitale. Per questo nuovo progetto, il secondo di cover, Zucchero reinterpreta, facendole sue, alcune delle canzoni che ha amato di più nella sua vita. Inoltre, da domani il film documentario Zucchero – Sugar Fornaciari, con la regia di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano, sarà disponibile sulle piattaforme Amazon, Apple TV e Google Play solo nel Nord America e nei Paesi di madrelingua inglese e prossimamente in America Latina e Italia.
Il film è un racconto straordinario attraverso le parole dell’artista e quelle dei suoi colleghi e amici, un viaggio dell’anima che, grazie a immagini provenienti dagli archivi privati di Zucchero e dal suo tour mondiale «World Wild Tour», va oltre il ritratto di un musicista di successo arrivando fin dentro i dubbi e le fragilità dell’uomo. Dal 26 settembre il film documentario è nelle sale cinematografiche tedesche.
Uno Zucchero Fornaciari da 60 milioni di dischi
Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album «Oro, incenso & birra». Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992 Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. La prima edizione, trasmessa in diretta mondiale, dà il via a una serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003.
Nel 1999 partecipa al Festival di IMST in Austria esibendosi davanti a 200.000 persone, dopo Bryan Adams e prima dei Rolling Stones. Sempre lo stesso anno viene invitato da Bono degli U2 a suonare al Gala di beneficenza Net Aid a New York trasmesso in tutto il mondo. Zucchero partecipa anche a due edizioni del Rainforest Fund (1997 e 2019), il concerto benefico organizzato da Sting insieme alla moglie Trudie Styler per proteggere le foreste pluviali nel mondo e difendere i diritti umani delle popolazioni indigene che vi abitano.
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