Almeno 18 morti per un nuovo raid di Israele contro una scuola a Gaza

Un’altra scuola è stata colpita da un raid aereo israeliano a est di Gaza City. Lo confermano le Idf, affermando che l’istituto «era stato trasformato in un centro di comando di Hamas». L’emittente al-Jazeera dichiara invece che «nella scuola erano ospitati sfollati» e riferisce che nel raid sono state uccise 18 persone. Secondo l’esercito israeliano, Hamas stava utilizzando la scuola al-Falah per pianificare e sferrare attacchi contro le Idf e contro Israele. Il ministero della Salute nella Striscia di Gaza, governata da Hamas, ha aggiornato a 41.391 il numero delle persone uccise nella guerra ormai arrivata al suo dodicesimo mese. Il bilancio include 119 morti nelle ultime 72 ore, secondo il ministero, secondo il quale 95.760 persone sono state ferite nella Striscia di Gaza dall’inizio della guerra con l’attacco ad Israele del 7 ottobre.

Si aggrava bilancio in Libano

Intanto è salito a 31 morti, tra cui tre bambini (di 4, 6 e 10 anni), sette donne e tre siriani, il bilancio aggiornato dei raid israeliani di ieri alla periferia sud di Beirut. A fornirlo è stato il ministro della Sanità libanese, Firas Abiad, secondo cui si contano anche 68 feriti. Secondo fonti di Hezbollah, nell’attacco sono morti 16 tra comandanti e miliziani del gruppo. In totale, questa settimana in Libano sono state uccise 70 persone, a causa delle esplosioni dei walkie talkie, dei cercapersone e del raid aereo condotto da Israele.