Maltempo: bomba d’acqua a Roma e Napoli, morta escursionista canadese
Un’ondata di maltempo sferza l’Italia. Bomba d’acqua e traffico in tilt stamattina e oggi nel primo pomeriggio a Roma: particolarmente colpita la zona del centro storico; su via della Giuliana, quartiere Prati, diversi rami sono caduti in strada mentre sul quartiere Aurelio, a pochi passi dal Vaticano, si è scatenata una pioggia battente.
Bomba d’acqua in Campania, interrotti i collegamenti con Ischia e Procida
Bomba d’acqua anche in Campania, soprattutto a Torre del Greco (Napoli) che ieri sera ha provocato diversi danni di cui questa mattina si è fatta la conta. I video diventati virali hanno raccontato di scene di panico tra i residenti con auto trascinate via dalla pioggia. E l’imperversare di condizioni meteo sfavorevoli continua a rendere molto disagevole oggi partire o arrivare a Ischia e Procida: dopo la sospensione in mattinata di tutti i collegamenti veloci la situazione è diventata ancora più difficile nelle ultime ore. Risultano al momento completamente sospesi tutti i collegamenti, di navi o aliscafi, operati dal porto di Napoli sia per Ischia che per Procida.
Forte maltempo sul litorale tirrenico della Calabria
Una forte ondata di maltempo si è abbattuta anche sul litorale tirrenico della Calabria, colpendo con particolare intensità le località sulla costa in provincia di Cosenza. Come previsto, nelle scorse ore forti raffiche di vento e piogge intense hanno interessato il territorio, creando in alcune circostanze allagamenti e danni, con alberi caduti e detriti a invadere le strade.
Situazione particolarmente difficile a San Lucido, dove a causa di un piccolo tornado al largo della costa sono state divelte alcune tettoie in lamiera, finite sul lungomare. Pesanti disagi anche a Paola dove le forti piogge delle ultime ore hanno causato l’esondazione di un torrente con detriti e fango che hanno invaso alcune vie, arrivando fino al mare. Anche sul tratto catanzarese della costa tirrenica, in particolare a Nocera Terinese, nubifragi e forti temporali che hanno anche provocato delle mareggiate, oltre a danni e disagi alla circolazione.
Allerta gialla per il vento in Lombardia
Dal sud al nord. Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha emesso un avviso di criticità gialla per rischio vento forte a Milano fino alla mezzanotte di domani, sabato 14 settembre. Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile è attivo per il monitoraggio e per coordinare gli eventuali interventi in città.
Allarme venti forti anche in Friuli Venezia Giulia
Ancora più a nord, la Regione Friuli Venezia Giulia comunica che “da oggi pomeriggio 13 settembre fino alle ore 24 di sabato 14 settembre, in quota e sulla zona montana della Regione, soffieranno venti forti settentrionali con velocità medie previste tra i 70 e 90 km/h alle quote comprese tra i 1500 e 2000 m. E’ probabile che a tali quote le raffiche possano superare i 100 km/h. E’ inoltre possibile che raffiche forti possano interessare quote più basse e fino ai 1000 metri circa, mentre, per quanto riguarda le quote tra 500 metri e 1000 metri, la probabilità è più ridotta”.
Una escursionista canadese 57enne morta assiderata in Val Gardena
Leggera nevicata al passo del Brennero, montagne imbiancate e brusco calo delle temperature. In Alto Adige un insolito anticipo di inverno ha bussato alle porte. Sorpresa da una bufera di neve, una donna canadese di 57 anni è morta assiderata in Val Gardena.
Il Soccorso Alpino era stato allertato alle 20.45 di ieri, per due escursionisti canadesi che avevano affrontato la tappa dalla Schlüterhütte alla Puezhütte. Sono stati sorpresi da una tempesta di neve e, esausti e in ipotermia, hanno lanciato una chiamata d’emergenza a circa 2 chilometri dal rifugio Puezhütte.
Una squadra del Soccorso Alpino della Val Gardena e il gestore del rifugio Puez, accompagnati da una guida alpina in formazione e dotati di coperte, si sono messi immediatamente alla ricerca della coppia canadese. Anche l’elicottero di emergenza Pelikan 2 è stato chiamato a soccorrere la coppia, ma ha dovuto ripiegare a causa della scarsa visibilità e della neve battente.
Il guardiano del rifugio e il suo compagno sono stati i primi a raggiungere gli escursionisti in difficoltà. Le condizioni della donna erano critiche: non rispondeva più poco dopo l’arrivo dei primi soccorritori. Per la donna non cera più niente da fare. I soccorritori hanno montato una tenda con coperte calde per l’uomo, anch’egli in grave ipotermia. Due soccorritori alpini hanno trascorso la notte con lui in attesa che il tempo migliorasse. E stamattina alle 6, l’elicottero di soccorso dell’Aiut Alpin Dolomites è riuscito portare a termine un tentativo di salvataggio. Nonostante il forte vento, il 56enne è stato recuperato con un verricello e trasportato all’ospedale di Bolzano.
Tra i 30 e i 40 cm di neve sulle Dolomiti
Nelle vallate altoatesine il colpo d’occhio è quello natalizio dove le montagne sono già innevate. Sulle Dolomiti a 2.000 metri si misurano tra i 30 e i 40 centimetri. Per il transito sulle strade di montagne e sul Brennero, la protezione civile invita gli automobilisti alla massima prudenza considerando che le auto montano ancora i pneumatici estivi. Brusco il calo delle temperature. AI 3.399 metri dell’anticima di Cima Libera che per tutto agosto non ha registrato valori sotto lo zero, nella notte la colonnina è scesa a -11 gradi. Dopo diversi mesi per la prima volta da ieri a circa 2.000 metri c’è lo zero termico. A Bolzano la temperature della notte è stata di 10 gradi e in mattinata è salita a 18, ben dieci gradi in meno rispetto a tre giorni fa.
Per domani prevista allerta gialla in Molise e Puglia
L’ondata di maltempo che ha investito l’Italia dovrebbe allentare la morsa nel weekend. Per la giornata di sabato la Protezione civile ha diramato un’allerta gialla soltanto per Molise e Puglia. In particolare è segnalata un’ordinaria criticità per rischio temporali nella zona litoranea del Molise e per rischio temporali e idrogeologico su Gargano e Tremiti, in Puglia.
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