Venezia 2024
8:58 am, 27 Agosto 24 calendario
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Sveva Alviti madrina di Venezia: “Una mostra che ricorderemo”

Di: Redazione Metronews
Sveva Alviti
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Al via la Mostra del cinema di Venezia 2024 in grande spolvero e con tanti ospiti internazionali attesissimi sul lido. Come sottolinea la madrina della kermesse Sveva Alviti.

Sveva Alviti e la Mostra del Cinema di Venezia 81

Nel cinema come nel tennis, “fino all’ultima palla puoi ancora vincere” e sul campione Jannik Sinner, “sento nel cuore che lui è completamente innocente”. L’attrice Sveva Alviti, con un passato da tennista, è la madrina dell’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, e assicura: “sarà un’edizione straordinaria, ricca di umanità”.

Scelta come madrina da Alberto Barbera, Sveva si prepara a calcare uno dei palchi più importanti del cinema internazionale. “Sono molto grata e felice di ricoprire un ruolo nell’arte che amo: la settima arte. Mi sono preparata in modo meticoloso, con grande passione e cuore. Non c’è niente di più bello e stimolante”. In questo ruolo, spiega l’attrice, “vorrei essere una guida per attori, critici e pubblico durante gli undici giorni di questo evento. Voglio far sentire le persone a casa e essere una madrina vicina a loro, non solo istituzionalmente ma anche umanamente. Questa edizione sarà straordinaria, con film di intrattenimento e temi sociali.”

Un’edizione che ricorderemo

E non ha dubbi: “Il pubblico sarà estasiato da tutte le star incredibili che verranno, da tutti i registi che ci saranno e sarà un’edizione che ci ricorderemo veramente per tanto tempo”. Guardando al cinema italiano nel contesto internazionale, “vedo un futuro molto positivo. Ci sono registi giovani che stanno crescendo e hanno molto da dire, e anche registi già noti che raccontano storie bellissime”.

“Ad esempio – continua l’attrice – Gianni Amelio presenta il film in concorso Campo di Battaglia, che trovo molto interessante e umano. Ma anche Valerio Mastrandrea che, con Nonostante, ha creato un film intimo basato sulle emozioni e le differenze dell’altro. Per non parlare di Maria di Pablo Larraín e di Luca Guadagnino che continua a sperimentare con testi diversi, come nel suo prossimo film Queer ambientato nel Messico degli anni Quaranta. Anche The Room Next Door di Pedro Almodovar, che amiamo tutti, sembra diverso dai suoi lavori precedenti: Tilda Swinton e Julianne Moore insieme è qualcosa di meraviglioso e anche qui vedo un film intimo, incentrato sui rapporti, proprio come piace a me. Infine, non possiamo dimenticare Wolfs, con Brad Pitt e George Clooney, che promette di essere un’esperienza cinematografica unica. In questa edizione c’è molta umanità che mi piace”.

Prossimi progetti cinematografici by Sveva

Innanzitutto la seconda stagione di Nudes, prodotta da Rai Fiction in onda dal 15 settembre, che affronta il tema del revenge porn. “Un tema importante che mostra la necessità, per i giovani e non solo, di porre un limite all’utilizzo dei telefoni che possono filmare e rovinare tutti e tutto”. Nell’autunno 2024 Sveva prenderà parte anche al progetto americano The other side of Fame, che parlerà della tematica del MeToo. “Ssarò la protagonista femminile ed è un film bello tosto su questa donna che poi combatterà con tutta se stessa per vincere la battaglia contro chi ha abusato di lei”.

La condizione femminile, nel cinema e oltre

Sveva ha le idee chiare: “regole e tutela delle donne sono fondamentali”. Ed è proprio sul tema delle donne e sul senso di comunità che l’attrice si appresta a iniziare le riprese di ‘Walking Through the firè, suo esordio alla regia per un documentario. In questa nuova esperienza Sveva indagherà “il senso dello stare insieme e della fragilità che non è una cosa negativa. La fragilità si può trasformare in forza e io ho fatto così”. Ai giovani aspiranti attori e attrici il consiglio, dunque, è “di prepararsi tanto, di lavorare tanto, di sognare in grande e di non mollare mai. Io non ho mollato mai perché, venendo dal tennis ho capito che fino all’ultima palla, all’ultimo respiro, si può ancora vincere e questa è la vita. Diversamente oggi non sarei qui con quest’amore, con questa voglia di fare e di credere ancora nei sogni”.

Infine, Sveva non ha mai abbandonato la sua passione per il tennis e sul caso Clostebol che ha travolto il campione Jannik Sinner. E a tal proposito dice: “È una situazione complicata ma sento nel cuore che lui è completamente innocente. È un tennista di un certo tipo e non lo avrebbe mai fatto. Sposo questa causa e lo sosterrò fino in fondo”.

L’attrice che è stata legata sentimentalmente a Anthony Delon, figlio di Alain Delon, condivide un suo ricordo del grande divo del cinema. “Lui era già malato – racconta – e dunque l’ho conosciuto attraverso i racconti e gli aneddoti di Anthony. Ricorderò per sempre la grande star che è stata e sono molto triste per la sua scomparsa”.

27 Agosto 2024
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