Naufragio Palermo, trovato il corpo di Hannah Lynch, ultima dispersa

Anche il corpo di Hannah Lynch, che è stato individuato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco, era all’interno dello scafo del veliero Bayesian affondato a 50 metri di profondità all’alba di lunedì in provincia di Palermo. La ragazza è rimasta intrappolata, come le altre vittime, dentro una delle cabine. I sommozzatori hanno recuperato il corpo della 18enne che è stato portato al cimitero dei Rotoli di Palermo, in una cella frigorifero, in attesa dell’autopsia che verrà eseguita lunedì mattina all’Istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo, come disposto dalla Procura di Termini Imerese. Ai Rotoli ci sono altre quattro delle sette vittime del naufragio. Gli altri due corpi sono al Policlinico, tutti in attesa dell’esame autoptico.

Hannah Lynch, figlia 18enne del magnate inglese Mike, il cui corpo è stato recuperato ieri, era l’ultima dispersa del naufragio del veliero Bayesian a Porticello, Palermo.

“La famiglia Lynch è devastata – scrive un portavoce in una nota ufficiale -, sotto choc e viene confortata e sostenuta dalla famiglia e dagli amici. I loro pensieri sono rivolti a tutte le persone colpite dalla tragedia. Desiderano ringraziare sinceramente la guardia costiera italiana, i servizi di emergenza e tutti coloro che hanno contribuito al salvataggio. La loro unica richiesta ora è che la loro privacy sia rispettata in questo momento di indicibile dolore”.

Disposti gli esami autoptici sui corpi delle sette vittime

Disposte le autopsie sui sette corpi recuperati dal veliero Bayesian. L’elenco ufficiale delle vittime è composto da Jonathan Bloomer, il presidente della Morgan Stanley International, della moglie Anne Elizabeth, del legale Chris Morvillo e della moglie Nada, dell’imprenditore britannico e proprietario dello yacht Mike Lynch e della figlia 18enne Hannah, oltre al cuoco Recaldo Thomas, trovato per primo lunedì mattina.

Le indagini dei magistrati anche su possibili errori umani

Come disposto dai magistrati che coordinano l’inchiesta, per naufragio, lesioni, disastro e omicidio colposi, lunedì mattina due delle salme al momento sistemate nelle celle frigorifere del cimitero dei Rotoli, verranno trasferite all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo per essere sottoposte all’esame.

L’autorizzazione è già stata inviata alla direzione del cimitero per effettuare il trasferimento dei corpi. Un passaggio fondamentale, quello delle autopsie, per proseguire l’inchiesta della procura termitana. I pm vogliono fare luce su quanto accaduto all’alba di lunedì a Porticello e capire perché un lussuoso yacht come il Bayesian, considerato un “gioiello” della marineria,  sia affondato nel giro di 16 minuti. Gli investigatori lavorano anche su una eventuale catena di errori umani che sarebbero compiuti durante i 16 minuti dal momento in cui la barca ha “scarrocciato” fino all’affondamento. Il veliero era appoggiato sul fianco destro, dopo essere affondato di prua, come hanno raccontato i testimoni e i superstiti agli investigatori.

A questo punto, potrebbero scattare a brevissimo, i primi avvisi di garanzia che sono ritenuti atti irripetibili.