Stellantis, Corsini spera in investitori esteri
Stellantis, Corsini spera in investitori esteri. Il presidente di Confindustria presente al tavolo del Mimit per il rilancio in Italia dell’azienda automobilistica.
Stellantis, Corsini spera in investitori esteri
«Siamo ovviamente favorevoli anche ad altri produttori esteri, anche cinesi, che vengano nel nostro paese. L’importante è che venga utilizzata la nostra filiera dell’automotive, riconosciuta in tutto il mondo come filiera d’eccellenza. Ben venga che ci siano altri produttori e credo che questo ministero stia andando su quella strada».
Così il presidente di Confindustria Emanuele Orsini al termine dell’incontro al Mimit con il ministro Adolfo Urso, risponde ai cronisti sulla mancata produzione di Stellantis di cui si è parlato al tavolo automotive di ieri al Mimit.
Il ministro Urso: «Cerchiamo una strada condivisa»
«Non c’è assolutamente alcuno scontro ma la volontà comune di trovare una strada condivisa. Anche con i sindacati, le Regioni e le imprese della filiera dell’automotive, per aumentare i livelli produttivi nel settore automotive. Qui abbiamo quell’ecosistema estremamente favorevole alla produzione di veicoli competitivi al livello globale. Su quella strada noi vogliamo andare insieme, innanzitutto con Stellantis che è l’unica società produttrice attualmente presente in Italia». Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, a margine dell’incontro con il presidente di Confindustria Emanuele Orsini, interpellato sulla presenza di un possibile scontro con Stellantis.
«Ieri abbiamo fatto il consuntivo dei primi due mesi dell’Ecobonus – ha aggiunto – è stato estremamente positivo, l’obiettivo che allo stato non ci sembra sia stato raggiunto è quello dell’aumento della produzione, a cui doveva contribuire il piano industriale di Stellantis. All’interno del tavolo automotive è iniziata una discussione sul prossimo piano incentivi, che noi vorremmo triennale per dare stabilità al mercato e certezze a chi vuole acquistare».
Manca (Stellantis): «Al lavoro per progetti negli stabilimenti italiani»
«Stellantis ha condiviso con i sindacati il piano dell’azienda per l’Italia che assegna una missione a ogni stabilimento fino alla fine del decennio». Lo ha detto Giuseppe Manca, responsabile Risorse Umane e Relazioni Industriali di Stellantis Italia, intervenendo oggi al programma Omnibus su La7.
«Fanno parte di questo piano – ha spiegato – la motorizzazione ibrida della Jeep Compass a Melfi, lo sviluppo di una Fiat 500 elettrica più competitiva e di una versione ibrida a Mirafori (dove sono stati avviati anche l’Hub di Economia Circolare, il Plant per le trasmissione elettrificate e il Battery Technology Center), l’estensione della produzione della Fiat Panda a Pomigliano fino al 2029 e la localizzazione in Italia di due delle quattro piattaforme multi-energy, native elettriche, STL Medium e STL Large».
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