Parigi 2024
11:24 am, 5 Agosto 24 calendario
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Figuraccia Senna, atleta belga contrae l’escherichia coli

Di: Redazione Metronews
Figuraccia Senna
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Figuraccia Senna, atleta belga contrae l’escherichia coli. Si tratta di Claire Michel, con lei si ritira tutta la squadra di Triathlon.

Figuraccia Senna, atleta belga contrae l’escherichia coli

Il Belgio ha abbandonato la staffetta mista di triathlon in programma oggi, lunedì 5 agosto, nella Senna alle Olimpiadi di Parigi 2024. Claire Michel (in costume azzurro nella foto), membro del team, si è ammalata: è il primo caso di escherichia coli ai Giochi.

Michel ha partecipato alla gara femminile di mercoledì, con la prova di nuoto andata in scena nella Senna.
La qualità delle acque del fiume ha provocato la cancellazione di diversi allenamenti prima delle gare individuali e anche prima della staffetta che si è comunque svolta oggi: la Senna è risultata troppo inquinata dopo la pioggia caduta negli ultimi giorni sulla capitale francese.

Il Comitato olimpico belga e la federazione di tritathlon hanno ufficializzato il ritiro dalla staffetta: «Claire Michel, un membro della squadra, purtroppo è malata». I media belgi hanno subito rilanciato la diagnosi di escherichia coli.

Nella nota ufficiale dei vertici dello sport belga si spiega che la rinuncia alla staffetta è stata presa «nei colloqui con gli atleti e lo staff. Il Comitato olimpico belga e la federazione triathlon sperano che la lezione venga appresa in vista delle prossime competizioni di triathlon alle Olimpiadi», la stoccata agli organizzatori di Parigi 2024.

Claire Michel: «Sono devastata»

«Grazie per tutti i bei messaggi che mi avete mandato. Sono stata curata bene e mi riprenderò. Sono però davvero devastata per la squadra e mi dispiace finire i Giochi in questo modo». Lo ha dichiarato su Instagram la triatleta belga, Claire Michel.

L’infettivologo Bassetti: «Pasteur si starà rivoltando nella tomba»

«Oggi Louis Pasteur, padre della moderna microbiologia, si rivolta nella tomba. Far nuotare gli atleti nella Senna ha riportato il mondo indietro di 100 anni». Una battuta postata su X rende bene l’indignazione dell’infettivologo Matteo Bassetti, mentre alle Olimpiadi di Parigi 2024 sono riprese stamani le gare di triathlon.

«L’escherichia coli è il minore dei problemi infettivologici che si possono contrarre nella Senna», scrive il primario del Policlinico San Martino di Genova. Si tratta infatti di «un problema ben conosciuto, risolvibile con una terapia antibiotica».

Ma in quelle «acque putride, in cui vivono topi e chissà quali altri animali», ci sono altri rischi ben più gravi, spiega l’esperto: «Leptospirosi, salmonella, shigella, yersinia» sono le insidie batteriche che elenca Bassetti. «Per non parlare poi di tutti quelli che sono i protozoi o gli altri parassiti che possono arrivare attraverso l’acqua: l’ameba o la giardia».

I pericoli «sono veramente tanti» e i sintomi anche parecchio seri: «Possono passare da mal di pancia, diarrea e vomito alla febbre alta. Fino a manifestazioni più importanti, anche gravissime, a carico di alcuni organi». Per Bassetti «è davvero incomprensibile come si possa aver consentito a degli atleti di nuotare in un fiume tanto inquinato che rappresenta un rischio per la loro salute», averlo permesso «nonostante la comunità scientifica avesse chiaramente avvisato gli organizzatori dei potenziali rischi».

5 Agosto 2024
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