Corteo contro il governo, scontri tra manifestanti e polizia
Tensione tra polizia e manifestanti durante il corteo che sta sfilando per le strade di Roma contro il governo e pro Palestina. I primi scontri ci sono stati all’altezza della Biblioteca Nazionale nella zona di Castro Pretorio.
Un aereo di cartone è stato bruciato poco fa dai collettivi davanti al palazzo dell’Aeronautica, in viale dell’università, I manifestanti stanno, lentamente, arrivando verso Porta Pia, dove un gruppo legato alle tendopoli universitarie di è staccato dal corteo per forzare un blocco della Polizia. Il corteo è organizzato da Potere al Popolo.
Bombe carta sono state lanciate dai manifestanti durante gli scontri, in corso ora, tra i collettivi e la polizia di stato.
“Genocidio e guerra iniziano dall’università. Stop accordi. Non fermerete la nostra rabbia”: questa la scritta sullo striscione in testa allo “spezzone” dei collettivi universitari a Piazzale Aldo Moro, a Roma, che si è unito al corteo nazionale “contro il governo”.I ragazzi avevano invitato gli altri studenti a unirsi al loro blocco per continuare insieme la manifestazione. Fumogeni e cori per la Palestina da parte dei collettivi al passaggio del corteo nazionale davanti all’università La Sapienza.
Gli scontri si sono verificati a Castro Pretorio dove alcuni manifestanti dei collettivi hanno deviato il percorso previsto per dirigersi verso la stazione Termini e il centro della città. Lì sono stati respinti e allontanati dalla polizia, anche con i lacrimogeni. I giovani hanno risposto lanciando petardi, bombe carta e acceso fumogeni.
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