Stellantis riduzione produzione e nuovi esuberi

“La produzione di Stellantis in Italia sta subendo una significativa riduzione nel primo trimestre di inizio 2024. Si registra un calo del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, la produzione di automobili è diminuita del 24%, mentre se si escludono i veicoli commerciali, la flessione raggiunge addirittura il 50% a Mirafiori e Melfi. Un eccezzione è rappresentata dall’impianto di Pomigliano, che ha registrato un aumento del 30%. Questi dati emergono dal report presentato da Fim-Cisl, una delle principali sigle che rappresenta i lavoratori del settore.

Stellantis, guidata da Carlos Tavares, ha prodotto complessivamente 170.415 veicoli nei suoi stabilimenti italiani durante i primi tre mesi del 2024. Questo dato rappresenta una riduzione del 9,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Sul fronte occupazionale è notizia recente che la Maserati, che fa parte del gruppo Stellantis, sta affrontando tagli di personale. Sono stati annunciati oltre 170 incentivi all’uscita nello stabilimento di Modena da parte del gruppo franco-italiano. “Il numero di persone coinvolte è stato quantificato in 150 per la Maserati e altre 23 per i dipendenti di Stellantis, per un totale di 173 tagli. Di queste persone, oltre 130 sono ingegneri e progettisti che dovrebbero garantire le capacità future dell’azienda. Si tratta di uscite volontarie, ma senza prospettive credibili, quale lavoratore non valuterebbe altre opportunità?”, commenta la Fiom Cgil di Modena, esprimendo una profonda preoccupazione per il futuro.

La diminuzione della produzione è un segnale preoccupante per l’industria automobilistica italiana e per l’economia del Paese nel suo complesso. Per il Governo sarà importante monitorare attentamente questa tendenza e adottare le misure necessarie per stimolare la ripresa in un settore strategico sia per innovazione che per impatto sul PIL.”

Antonio Zennaro