Canegrate, razziano l’ambulanza mentre i volontari soccorrono un paziente
Canegrate, razziano l’ambulanza mentre i volontari soccorrono un paziente. Un furto che sa di beffa e che impedirà al mezzo di operare in strada.
Canegrate, razziano l’ambulanza mentre i volontari soccorrono un paziente
I ladri hanno portato via un defibrillatore e un elettrocardiografo. Due strumenti importanti per gli operatori del 118 ma che sul mercato nero non hanno un gran mercato. Anche per questo il furto lascia l’amaro in bocca. In più i ladri hanno colpito un equipaggio di volontari, persone che prestano servizio gratuitamente.
Gli operatori ieri all’alba erano arrivati con l’ambulanza della Croce rossa di Legnano presso l’abitazione di una persona che aveva bisogno di assistenza medica urgente. I tre membri dell’equipaggio sono entrati nell’appartamento e quando, al termine dell’intervento hanno fatto ritorno sul mezzo hanno notato che mancavano i due strumenti. In un primo momento hanno pensato di averli portati con loro per soccorrere il paziente e sono tornati nell’abitazione. Solo a quel punto hanno realizzato che qualcuno aveva razziato l’ambulanza arraffando le prime cose trovate a portata di mano.
Non è la prima volta che accade: la Croce Rossa di Legnano un anno fa aveva denunciato il furto di due zaini appartenenti ad altrettanti operatori. Anche in quel caso i ladri erano entrati in azione mentre i sanitari stavano effettuando un soccorso a domicilio. In quel caso i malintenzionati hanno almeno fatto ritrovare i documenti e gli stessi zaini, portando via solo i soldi che erano custoditi al loro interno.
Mezzo paralizzato
Il furto ha avuto come immediata conseguenza il fermo obbligato del mezzo. Non tanto per il defibrillatore, che sarà rimpiazzato subito, ma per il furto dell’elettrocardiografo. Uno strumento che costa circa 3.000 euro e per il quale la Croce Rossa dovrà attendere prima che venga rimpiazzato. Senza contare che con ogni probabilità i ladri finiranno col disfarsi di un apparecchio che non sapranno come vendere.
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