Roma
9:11 pm, 17 Gennaio 24 calendario
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Omicidio di Alex, preso il cugino di Corum Petrov

Di: Redazione Metronews
Omicidio di Alex
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Omicidio di Alex, preso il cugino di Corum Petrov. L’uomo, 31 anni, era nascosto in casa di una zia a Treviso. I carabinieri non escludono che intendesse lasciare l’Italia attraverso il confine con la Slovenia.

Omicidio di Alex, preso il cugino di Corum Petrov

I militari della compagnia di Frascati non hanno mai smesso di cercarlo, dopo l’agguato alla fermata della metropolitana di Pantano costata la vita al giovanissimo Alexandru Ivan, per tutti Alex, ucciso da un colpo di pistola nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Lui e il cugino Corum Petrov sono accusati di concorso in omicidio. Secondo gli investigatori erano sull’auto dalla quale sono partiti i colpi di arma da fuoco. Nel veicolo c’erano altri due uomini, tra loro fratelli, tuttora ricercati.

L’autopsia: Alex ucciso da un unico colpo al all’addome

Alexandru Ivan, è stato ucciso da «un solo colpo di arma da fuoco all’addome», il proiettile avrebbe raggiunto il cuore. È quanto rivela l’autopsia sul corpo del 14enne. La famiglia, attraverso i suoi legali, intende recuperare quanto prima la salma del minorenne. I parenti vorrebbero celebrare il funerale nel suo Paese d’origine, la Romania, dopo una cerimonia riservata presso l’istituto di medicina legale di Roma. Non intendono svolgere alcuna celebrazione nel comune di Montecompatri, dove risiedono.

Le indagini

Proseguono intanto le indagini dei carabinieri, sotto il coordinamento della procura di Velletri, per trovare gli altri due occupanti dell’auto. Secondo quanto ricostruito finora l’agguato è il capitolo finale di una violenta lite scoppiata poche ore prima all’interno di un bar sulla Casilina. Da una parte c’era il gruppo di cui faceva parte anche il patrigno della vittima, assieme ad amici e parenti. Dall’altra quello in cui erano presenti i cugini Corum e Dino Petrov. Ci sarebbe stata una violenta lite tra il patrigno di Alex e un amico dei Petrov. Successivamente i due gruppi si sono dati appuntamento al parcheggio della metropolitana, teatro dell’agguato mortale.

Oggi comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza

In meno di tre giorni a Roma e nell’hinterland ci sono state tre sparatorie, con due morti e altrettanti feriti. Oltre all’omicidio di Alex, lunedì un commando ha ucciso un pregiudicato al Corviale, ferendo un amico della vittima. Il giorno dopo uno studente di 17 anni è stato ferito ad Anzio (i carabinieri hanno arrestato il presunto responsabile). Episodi gravi che saranno al centro del comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza previsto per oggi a Palazzo Valentini.

17 Gennaio 2024
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