In città dicembre mai così caldo
In città dicembre mai così caldo. Lo dicono i dati della Fondazione Omd. Il 2023 ha registrato una temperatura media da record.
In città dicembre mai così caldo
A Milano il 2023 è stato il secondo anno più caldo di sempre, con una temperatura media di 16,8 gradi centigradi.Loi certificano le rilevazioni della Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo e in particolare della stazione meteorologica di Milano centro, situata presso la sede centrale dell’Università degli Studi di Milano.
Il dato supera di 1.9 gradi centigradi il corrispondente valore del CLINO 1991-2020 – periodo di riferimento utilizzato dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale per descrivere le condizioni climatiche di un determinato luogo – e di ben 3.1 gradi centigradi il CLINO 1961-1990, metro di paragone per gli studi sul cambiamento climatico.
Dal 1987 (anno a partire dal quale sono disponibili i dati digitalizzati) a oggi solo il 2022 ha fatto registrare una temperatura media leggermente più elevata, ovvero 16.9 gradi centigradi. Le precipitazioni totali del 2023, 926.9 mm, sono state invece in linea con il CLINO 1991-2020 (936.3 mm), ma con importanti differenze tra un mese e l’altro. A esclusione di maggio, la cui temperatura media di 19.1 gradi centigradi è stata pari a quella del CLINO 1991-2020 (ma comunque superiore a quella del trentennio 1961-1990), tutti gli altri mesi del 2023 sono risultati più caldi della norma.
Il mese più caldo
Dicembre, in particolare, è stato il più caldo di sempre, con una temperatura media di 7.7 gradi centigradi, mentre il dato relativo a ottobre, 18.7 gradi centigradi, è quello con il maggior scostamento dal periodo di riferimento (+ 3.8 gradi centigradi) e il secondo più elevato di sempre dopo quello del 2022. Particolarmente caldi sono stati anche gennaio e settembre.
Differenze tra i quartieri
I dati delle 9 stazioni che la Fondazione OMD gestisce sul territorio di Milano confermano la presenza anche nel 2023 di differenze meteorologiche importanti tra un’area e l’altra della città. Tra le cause c’è sicuramente il fenomeno dell’isola di calore, che determina temperature più alte nelle aree più urbanizzate rispetto a quelle periferiche.
A livello di temperatura media annua, Milano Centro si conferma la zona più calda, mentre San Siro con 16 gradi centigradi è la più fredda. Il valore massimo più elevato, 38.6 gradi centigradi, si è registrato a Bovisa il 24 agosto, giornata nel corso della quale tutte le stazioni hanno raggiunto o superato i 37 gradi centigradi e quella di Bocconi ha rilevato la minima più elevata (29.3 gradi centigradi). Numerosi ovunque i giorni con temperatura massima superiore ai 35 gradi centigradi, dagli 8 di Città Studi ai 13 di Milano Sud.
Quella del Centro è anche la stazione con il record di notti tropicali (73), in generale più numerose nelle zone centrali, mentre in quelle più periferiche di Forze Armate e San Siro sono state “solo” 58. La minima assoluta è stata registrata il 10 febbraio a Milano Sud (-3.9 gradi centigradi), stazione che ha rilevato anche il maggior numero di giornate di gelo: 10 contro le 2 di Sarpi e Città Studi.
Notevoli anche i dati che riguardano l’Humidex orario, l’indice biometeorologico che stima il discomfort umano in presenza di condizioni atmosferiche caratterizzate da alte temperature ed elevata umidità. Nel corso dell’estate 2023 il valore 40 gradi centigradi, associato a una situazione di grande disagio e pericolo, è stato raggiunto o superato in numerosi episodi in tutte le stazioni e in particolare per 97 volte (distribuite su 14 giornate) a Milano Sud, dove nel tardo pomeriggio del 19 luglio si è registrato anche il valore più elevato di Humidex (44.6 gradi centigradi).
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