Duplice femminicidio all’alba a Naro, nell’agrigentino

Duplice femminicidio. E’ giallo a Naro, piccolo centro dell’agrigentino, per la morte di donne trovate all’alba senza vita nelle loro rispettive abitazioni (a poca distanza l’una dall’altra). Una è stata ritrovata in un lago di sangue, l’altra carbonizzata. Sul posto i carabinieri e i magistrati di turno. Con ogni probabilità si è trattato di un duplice omicidio. Pare, infatti, che le due donne fossero amiche.

Le due vittime erano entrambe rumene. I carabinieri, coordinati dal Procuratore aggiunto Salvatore Vella, stanno indagando per fare luce su quanto accaduto. Si stanno cercando collegamenti tra le due vittime. Al momento  non ci sarebbero dei fermi.

Sono tuttavia in corso interrogatori di persone che sono ritenute sospette dagli investigatori.

Duplice femminicidio, “Naro è sconvolta”

«Ho appreso la notizia stamani dalla stampa, aspetto di avere maggiori informazioni per capire meglio cosa sia accaduto. Ma l’intera comunità è sconvolta da una simile violenza». A dirlo è Maria Grazia Brandara, sindaco del paese.  Il marito di una delle due era morto da tempo. «Non conoscevo personalmente le due vittime – aggiunge il primo cittadino -, ma la loro morte resta un trauma per la nostra piccola comunità. Come sindaco non posso che provare un grande dolore».

«Naro si è svegliata attonita, ammutolita da tanta ferocia» ha proseguito il sindaco.  «Un duplice omicidio nel cuore del nostro centro storico ha spento due donne, entrambe romene ed entrambe naresi. Non è il momento di frasi di circostanza».

«Come comunità diciamo no- ha infine detto il primo cittadino – ad ogni forma di violenza e rimaniamo in rispettoso silenzio del lavoro delle forze dell’ordine e della Procura. Che, sappiamo, riusciranno presto a fare chiarezza su quanto è accaduto. Io non posso che auspicare che gli autori di questo massacro siano individuati ed assicurati alla giustizia e vengano esclusi, se naresi, da una comunità sana e operosa».