Liliana Resinovich
1:27 pm, 3 Gennaio 24 calendario
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Il corpo di Liliana Resinovich sarà riesumato a fine mese

Di: Redazione Metronews
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Passi avanti nelle nuove indagini sul caso di Liliana Resinovich, la 63enne sparita due anni fa a Trieste e trovata senza vita 21 giorni dopo la scomparsa. Il cadavere della donna sarà riesumato “in una data che si colloca verso la fine del mese“. Lo comunica la Procura di Trieste, guidata da Antonio De Nicolo.

La sostituta procuratrice Maddalena Chergia, titolare del procedimento, ha disposto “con la procedura dell’accertamento tecnico non ripetibile, il conferimento, a un collegio di consulenti, dell’incarico di riesumazione della salma” di Liliana Resinovich. La riesumazione è stata segnalata come “opportuna” da Cristina Cattaneo, consulente della Procura. Il pm ha stabilito anche la convocazione “degli esperti chiamati a svolgere tali delicate operazioni, dandone debito avviso ai prossimi congiunti e ai rispettivi difensori”.

Il marito: “Spero si arrivi alla verità”

“Spero che tutto questo possa servire alla dottoressa Cattaneo per dare delle risposte utili al fine di conoscere la verità sulla morte di mia moglie”: questo il commento di Sebastiano Visintin dopo aver appreso la decisione da parte degli inquirenti di riesumare il cadavere della moglie, trovata morta il 5 gennaio di due anni fa. “Mi aspetto soprattutto – ha aggiunto l’uomo – una volta finito il lavoro su Liliana, di avere il nulla osta dalla procura per cremare Liliana e spargere le sue ceneri in mare, come era sua volontà”.

Per l’associazione Penelope, nelle parole dell’avvocato Gentile, si tratta di una  “richiesta dolorosa, ma vogliamo capire quando Liliana è morta, fare luce sulle lesioni e capire se c’è stato un raffreddamento del cadavere, tutte operazioni che finora non sono state fatte”

3 Gennaio 2024
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