Il pugile Scarpa dona televisori e poltrone ai pazienti delle Molinette

Il pugile campione del mondo Wbc Andrea Scarpa dona 13 televisori e poltrone ai pazienti delle Molinette, in memoria di sua madre.

Il pugile Scarpa dona televisori e poltrone ai pazienti delle Molinette

Andrea Scarpa, già campione del mondo Wbc dei pesi superleggeri nel 2016, ha deciso di fare la sua donazione alla Fondazione Ricerca Molinette di Torino anche per motivi personali.

Il pugile, grazie al’evento “Music for Life” dello scorso giugno 2023, aveva già raccolto 3.470 euro. Soldi utilizzati per comprare gli arredi. Le poltrone e i televisori sono già stati trasportati e allestiti presso il Centro Oncologico Ematologico Subalpino.

Il ricordo della madre

«Questa significativa donazione è un tributo affettuoso alla memoria della sua mamma, mancata l’anno scorso nel reparto di Oncologia Riunita», ha spiegato lo staff della Fondazione Ricerca Molinette.

«I televisori forniranno un prezioso sollievo e conforto ai pazienti durante il loro percorso di cura, mentre i comodoni saranno un aiuto pratico per il personale medico nell’assistenza quotidiana», hanno aggiunto i responsabili della Fondazione.

I giocatori della Juve all’ospedale infantile Regina Margherita

Nel pomeriggio invece, una delegazione di giocatori della Juventus Football Club, assieme al Presidente Gianluca Ferrero e all’allenatore Massimiliano Allegri, ha fatto visita ai pazienti dell’ospedale Infantile Regina Margherita e di Casa UGI.

Della delegazione hanno fatto parte Alex Sandro, Federico Chiesa, Nicoló Fagioli, Federico Gatti, Weston McKennie e Mattia Perin. La professoressa Franca Fagioli ha accompagnato i giocatori nei reparti di Oncoematologia pediatrica, Centro Trapianti e Hospice Isola di Margherita.

Doni ai piccoli pazienti

I calciatori hanno distribuito regali ad ogni paziente ricoverato. Un pomeriggio natalizio particolare per i bambini e dai ragazzi che desiderano soltanto vivere momenti di leggerezza ed essere coinvolti, malgrado il periodo di sofferenza e grande incertezza che stanno vivendo.