Roma
4:26 pm, 16 Dicembre 23 calendario
5 minuti di lettura lettura

Tor Tre Teste, auto travolge un pensionato. Quattro morti in 48 ore

Di: Paolo Chiriatti
Tor Tre Teste
condividi

Ennesimo incidente mortale a Roma, con un auto che travolge un pensionato in via di Tor Tre Teste, sotto gli occhi della moglie. Quattro i morti in 48 ore.

Tor Tre Teste, auto travolge pensionato. Quattro morti in 48 ore

L’ultima vittima si chiamava Marcello Grossi e aveva 74 anni. Ieri sera l’uomo stava attraversando via di Tor Tre Teste assieme alla moglie, quando un 45enne alla guida di una Volkswagen Polo ha travolto entrambi. Il 74enne è morto sul colpo, la donna, di 73 anni, è rimasta ferita ed è stata ricoverata all’ospedale San Giovanni in codice giallo.

Il conducente ha arrestato la corsa e ha tentato di prestare soccorso. Sul posto sono intervenute le autoambulanze del 118 e la polizia locale. I vigili hanno ascoltato l’uomo al volante e lo hanno sottoposto ai test su alcol e droga. In attesa dei riscontri tossicologici, l’automobilista rischia una denuncia per omicidio stradale e lesioni stradali. Non è chiaro se i coniugi stessero attraversando sulle strisce.

Auto pirata lascia un ferito in via Prenestina

Nella stessa serata un uomo di 35 anni è rimasto ferito dopo che un’auto pirata lo ha travolto in via Prenestina. L’uomo viaggiava su una Smart quando si è ribaltato. Dopo essere riuscito a divincolarsi è rimasto sul ciglio della strada per chiedere aiuto, in attesa di un’autoambulanza dato che era rimasto ferito. Qualche minuto dopo una Citroen C3 lo ha travolto senza fermarsi. Che era al volante ha poi abbandonato l’auto danneggiata presso un distributore di benzina non lontano. Le immagini di alcune telecamere hanno ripreso il pirata mentre si allontanava a piedi in direzione del Quarticciolo. La polizia locala sta indagano per individuarlo.

Le altre vittime

Roberto Brancaccio, chef molto stimato nella Capitale, è morto giovedì sera poco dopo le 21:30 in via Nomentana. Viaggiava sul suo scooter Piaggio Liberty quando all’altezza di una rotatoria nei pressi di Colleverde di Guidonia si è scontrato con una grossa auto nera, che lo ha travolto e ucciso per poi fuggire. La polizia locale è al lavoro per risalire al pirata della strada. La vittima, pochi minuti prima di mettersi in viaggio, aveva pubblicato su Instagram un messaggio pieno d’affetto per i suoi due figli piccoli: «Ora sì che ho fatto il pieno d’affetto. Vi amo pulci».

Poche ore prima ha perso la vita un altro motociclista. Panfilo Gasparri, di 34 anni padre di un bambino piccolo, è morto sull’autostrada Roma Fiumicino dopo essere finito contro il guardrail subito dopo la rampa d’ingresso per lo svincolo che porta a Parco De’ Medici. In questo caso a indagare è la polizia stradale. Gli agenti non escludono che nell’incidente possano essere coinvolti altri veicoli.

La polizia locale del gruppo Casilino indaga invece sull’incidente costato la vita a Fabrizio Provinciali di 56 anni. L’uomo, al volante di una Mercedes, è morto giovedì sera alle 22:40 in viale Palmiro Togliatti, in prossimità della rampa d’accesso che immette sull’A24. L’automobilista si è schiantato contro un muro ed è morto sul colpo. In questo caso non risultano coinvolti altri veicoli.

Il conto delle vittime salito a 187

Nel corso del 2023 il conto delle vittime di incidenti stradali a Roma e in provincia sale ancora, con una media di un morto ogni due giorni. Nel 2022 il bilancio si era fermato a 150 decessi. La metà dei casi per l’anno in corso riguarda motociclisti, mentre sono ben 41 i pedoni rimasti uccisi.

(Immagine di repertorio)

16 Dicembre 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo