Pauline Fanton: «Ho iniziato per caso a fare l’attrice»
Pauline Fanton, classe 1999, marsigliese di origini, milanese di adozione, racconta a Metro il suo personaggio nella serie Confusi2 (dal 15 dicembre su RaiPlay, tra le serie più gettonate oggi).
Pauline Fanton è Nicole in Confusi2
«Nicole De Grandis è una ragazza milanese proveniente da una famiglia agiata la cui vita viene completamente sconvolta perché si ritrova senza genitori che, come abbiamo visto nella prima stagione, scappano a Panama per problemi legati alla giustizia. Ritrovandosi senza carte di credito e con i conti bloccati, decide di affittare le stanze della sua casa a tre ragazzi. Nella seconda stagione, invece, il personaggio di Nicole – continua l’attrice – subisce un’evoluzione molto importante diventando quindi molto più complesso rispetto alla stagione precedente. Dopo un anno senza genitori e di convivenza con gli altri ragazzi, Nicole comincia ad avere una visione della vita più ancorata alla realtà. È però nell’ultima puntata che si vedrà in maniera chiara come Nicole è veramente cresciuta. Da ragazza snob e viziata che era la vediamo diventare una giovane donna che, come si vedrà nel finale, riuscirà a scegliere per se stessa e a trovare, forse, la sua strada, emancipandosi anche dal complesso legame con il padre».
Quanto le somiglia il personaggio
«Sino alla fine della prima stagione non ho mai notato grandi somiglianze con il Nicole, a parte la “milanesità”. Nella seconda però alcuni aspetti miei e di Nicole sono sovrapponibili. Ad esempio, la difficoltà nell’allontanarsi da alcune relazioni, ma anche la stessa risolutezza ed energia che vedremo avrà quando deciderà che è ora di cambiare e iniziare una nuova vita».
Come si è preparata al ruolo?
«Per prepararmi al ruolo, oltre al grande lavoro di memoria, mi sono fatta affiancare dalla mia coach che mi ha dato una grande mano per entrare nel “nuovo” personaggio di Nicole che, nella 2a stagione, presenta più sfumature. Inoltre, per questa stagione abbiamo fatto anche un grandissimo lavoro di gruppo con gli altri tre protagonisti che ha aiutato molto al completamento del lavoro individuale».
A gennaio Pauline Fanton sarà in altre 2 serie: DOC e Lidia Poët
«Il personaggio che interpreto in DOC – Nelle Tue Mani 3 – continua Nicole – è completamente diverso rispetto a quello di Confusi: una giovane ragazza di vent’anni, Rita De Michelis, affetta da tumore ai polmoni. È stato complicato entrare in questo personaggio, sia a livello recitativo che emotivo. Inoltre, il personaggio di Rita mi ha dato modo di esplorare parti di me che non conoscevo e che ho dovuto far affiorare. Lidia Poët, invece, è stata un’esperienza ancora diversa. È una serie tv in costume e questo presuppone una recitazione molto lontana da quella su cui ho lavorato finora. Inoltre, lavorare con Matilda De Angelis è stato di grande ispirazione e stimolo».
Come si prepara, di solito, per interpretare i diversi personaggi? Ha un suo metodo? Si lascia guidare dal regista?
«Di solito, per interpretare i diversi ruoli faccio un grande lavoro sul personaggio a casa. Mi faccio supportare dalla mia coach con la quale cerchiamo di dare una struttura al personaggio sulla base della sceneggiatura. Una volta sul set, chiaramente, seguo le direttive del regista in tutto e per tutto e mi faccio guidare da lui/lei».
Quando ha capito che fare l’attrice sarebbe stata la sua via
«Ho iniziato per caso. Facevo pubblicità, poi mi è arrivato un provino per la serie televisiva “Vostro Onore”. L’ho fatto, senza aspettative, poi un giorno mi chiama la mia agente dicendomi che mi avevano presa. Solo quando abbiamo iniziato a girare mi sono resa conto che forse questa poteva essere la mia strada».
Di quale film (del passato o del futuro) le piacerebbe essere protagonista?
«Ci sarebbe un film “del futuro” per il quale ho fatto il provino e vorrei essere protagonista, ma sono scaramantica quindi non dirò il nome. Un film del passato in cui avrei tanto voluto essere la protagonista, invece, è Kill Bill».
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