Lo Stato Sociale e musica classica in piazza Castello a Capodanno
Saranno due i concerti che accompagneranno Torino a cavallo tra il 2023 e il 2024. Uno sarà la sera del 31 dicembre con la presenza del gruppo musicale Lo Stato Sociale, mentre il secondo si terrà il 1 gennaio sullo stesso palco in piazza Castello con un focus sulla musica classica, per festeggiare il bicentenario del Museo Egizio. La capienza prevista per i due eventi sarà di 10 mila e 8 mila persone. «Chiuderemo un anno che ha visto la nostra città sempre più protagonista dei grandi eventi e del turismo internazionale, salutando l’arrivo di quello nuovo con ben due appuntamenti gratuiti di piazza, pensati per accontentare tutti i gusti musicali – ha affermato il sindaco di Torino Stefano Lo Russo -. Sarà davvero molto bello festeggiare insieme e siamo certi che torinesi, studenti e turisti risponderanno positivamente al nostro invito», ha concluso.
Il 31 dicembre protagonisti sul palcoscenico allestito in piazza Castello saranno altre a Lo Stato Sociale, il producer Mace, il Teenage Dream Party insieme alla cantante artentina Brenda Asnicar e la Corale universitaria di Torino, la più antica corale universitaria italiana, che interpreterà il Gaudeamus Igitur, inno ufficiale delle Universiadi, che darà il via alla serata. Ad arricchire la serata del 31 dicembre anche l’illuminazione della Mole Antonelliana, a cura di Iren, che dalle 20 risplenderà di uno speciale color bollicine.
Il giorno successivo, sempre in piazza Castello, il nuovo anno sarà all’insegna della grande musica con uno spettacolo, nel solco della tradizione europea dei grandi concerti di Capodanno, che uscirà dai grandi teatri per proporsi, gratuitamente, in piazza, a tutta la città. Alle 16.30 sul palco salirà l’Orchestra Filarmonica di Torino, diretta da Giampaolo Pretto che, in questa occasione, guiderà strumentisti e cantanti nell’esecuzione di una scelta di brani studiata per celebrare il bicentenario del Museo Egizio, spaziando tra l’ouverture, le arie e i duetti più celebri del Flauto Magico di Mozart e dell’Aida di Verdi mentre video registrati nei suggestivi spazi del museo e realizzati dal collettivo di ballerini spagnoli Kor’sia accompagneranno i momenti più intensi del programma musicale. La serata sarà presentata da Alba Parietti e da Paolo Gavazzeni, direttore artistico di Classica Hd.Il concerto del primo gennaio è un progetto della Città di Torino, realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di Fondazione Crt e Iren.
Entrambi gli eventi saranno ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Saranno aperti a ogni fascia d’età e prevedranno solamente posti in piedi. Per prendere parte al concerto del 31 dicembre sarà necessario essere muniti di prenotazione. I biglietti saranno disponibili online a partire dal 14 dicembre 2023. Il primo gennaio l’accesso all’area sarà invece gratuito e senza prenotazione, fino al raggiungimento della capienza massima, di circa ottomila persone.
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