Count Oceanus e le nuove Cripto-piattaforme
Dopo una pausa dovuta ai suoi impegni professionali, Count Oceanus è venuto a trovarmi in redazione; si vedeva dai suoi occhi che aveva voglia di parlare e raccontare.
Ci siamo seduti in pace nella sala riunioni della redazione e a noi si sono aggiunte due giovani colleghe smanettone di roba informatica.
Count Oceanus per quanto un pochino contrariato dalla presenza delle ragazze (sibilando un “mi aveva garantito la riservatezza!”) ha alla fine accettato di raccontarci gli ultimi eventi dopo che anche le ragazze avevano firmato un classico patto di riservatezza.
D. – Allora cosa è accaduto e cosa ha partorito negli ultimi quattro mesi?
R. – Beh abbiamo lavorato intensamente coi team di sviluppo per accelerare la messa in linea della nostra piattaforma di Exchange; ormai mancano pochi giorni al lancio ufficiale. Accanto a questa sono partite tre / quattro operazioni di investimento che vedono le nostre cripto protagoniste.
Inoltre, ho impostato la struttura logica della nostra “Investment DAO Platform” e un altro paio di minuzie.
D. – Urca! Andiamo per ordine se no già mi sono perso.
R. – Va bene, allora si ricorda che avevo parlato in uno dei nostri incontri del progetto di integrazione verticale?
Con la coda dell’occhio intanto avevo visto le ragazze guardarsi in viso e sorridersi sornione.
R. – Abbiamo creato la piattaforma che si chiama Annurax Exchange, dove appunto oltre alle classiche cripto che può trovare in ogni altra piattaforma importante, nello spazio dedicato alle “gemme”, l’Hot Market, abbiamo inserito le nostre sei cripto creando i market pair fra loro e le principali cripto esistenti al mondo. Ora le cripto hanno una casa privilegiata dove venire transate con delle fee praticamente inesistenti.
Il bello di Annurax Exchange, su cui abbiamo introdotto il partner per le verifiche antiriciclaggio più importante del mondo, (Chainalysis) è che in realtà è una piattaforma multifunzione.
D. – In che senso?
R. – Nel senso che alla piattaforma saranno collegate una struttura di crowdfunding destinata alle PMI innovative italiane ed estere per consentire loro di dotarsi di mezzi finanziari adeguati allo Start-up, dotazione intermediata da una delle nostre cripto, una struttura di “borsa Valori” che consentirà alle PMI più promettenti e già sostenute da noi in fase di Start-up, di essere “quotate” ed essere capitalizzate adeguatamente nell’ottica di uno sviluppo vincente, operazioni sempre mediate tramite le nostre cripto. Infine, sempre collegata ad Annurax Exchange stiamo per lanciare una piattaforma DAO (Decentralized Autonomous Organization) in cui un Fondo di Investimento estero inserirà opportunità non comuni di investimento industriali, finanziarie, immobiliari, aperte a “tutti”.
D. – In che senso aperte a tutti?
R. – Beh ad oggi nei fondi vanno a confluire capitali ragguardevoli di famiglie estremamente importanti o di investitori di alto livello. Noi abbiamo deciso di offrire certe opportunità anche a chi ha possibilità di investimento più limitate. Ad esempio, i primi progetti che verranno inseriti riguardano degli interventi immobiliari di pregio su Venezia, la costruzione di una piccola ed intelligente serie di raffinerie di petrolio nel mondo, la creazione di un impianto minerario per l’estrazione dell’oro alluvionale in Africa. Offriremo anche a terzi la possibilità di presentare le loro proposte se saranno convincenti. Fra l’altro per convenzione abbiamo stabilito che il 25% dei profitti netti ante imposte venga offerto in premio ai sottoscrittori, oltre a garantire il rimborso di quanto apportato; fra l’altro grazie al sistema DAO non vi sono possibili interazioni e manomissioni di terzi umani sul sistema nel suo complesso garantendo la sicurezza di quanto offerto dai vari sottoscrittori.
D. – Queste iniziative immagino siano sempre legate alle sue cripto come di consueto; ma questi progetti sono già partiti?
R. – Si è corretto quello che dice, per quanto concerne l’uso delle cripto. Per quanto riguarda i progetti, il primo intervento immobiliare su Venezia è stato già individuato e stiamo negoziando l’acquisto dell’edificio, una splendida ristrutturazione che ci porterà ad offrire quattro appartamenti di lusso con l’accesso d’acqua diretto non lontani da Canal Grande. L’intervento prevede un budget di due milioni di dollari. Al contempo ho elaborato gli Economics delle altre due operazioni, dove peraltro nel caso dell’oro con i miei soci italiani abbiamo acquisito una notevole esperienza in materia aggiuntasi alla mia personale. Qui parliamo di un budget di quattro milioni e mezzo di dollari mentre per le raffinerie parliamo di venti milioni di dollari.
D. – Venti milioni? Solo? Ma io so che servono miliardi per farne una!
R. – Si ha ragione, per fare quelle tradizionali servono cifre estremamente importanti; non a caso però prima le ho detto “piccola ed intelligente serie di raffinerie”. Il loro creatore è un italiano dotato di grande padronanza tecnica ed inventiva che ha costruito un sistema scalabile dal punto di vista dimensionale e di processo che ci consente di partire con una lavorazione di soli duemila barili al giorno. Col tempo costruiremo una rete di queste raffinerie e le faremo crescere reinvestendo la quota di profitti di nostra pertinenza nel rispetto delle quote di spettanza dei nostri sottoscrittori e soci.
D. – (Melissa) Dottore scusi, mi può dire come ha impostato l’Exchange e perché non si è collegato ad Exchange famosi ed esistenti?
R. – Signorina la risposta al secondo quesito è semplice: la richiesta di quotazione ad un Exchange “famoso” prevede un iter praticamente semestrale in termini di tempo e una notevole richiesta economica. Inoltre, nessuna piattaforma esistente al mondo prevede la possibilità di fare trading collegato direttamente (profitto garantito) e indirettamente (profitto atteso dalle PMI) al mondo industriale. Inoltre, come detto, mi sa dire quale Exchange permette di “quotare” un’azienda innovativa con una storia breve alle spalle? Io ho creato qualcosa che permetterà alle Start-up italiane, soprattutto a quelle che si rivolgono al Ministero dello Sviluppo Economico ed Invitalia per chiedere finanziamenti, di risolvere l’annoso problema degli startupper: la mancanza dei famosi 10% più Iva di mezzi propri per poter ottenere il restante 90% di finanziamenti agevolati e fondi perduti.
In un Paese che vede i migliori giovani fuggire all’estero senza speranze di potersi affermare in Italia, davvero qualcuno crede che, senza l’aiuto di papà e mamma o di poco evolute furbate, tutti quelli che hanno il potenziale di trasformarsi in imprenditori, possano accedere ai fondi pubblici ed Europei?
Per quanto riguarda la struttura, è un classico Exchange con tutte le sue normali funzioni oltre ai collegamenti alle piattaforme DAO, Crowd e Stock Market che ho illustrato prima
A questa poi aggiungeremo un Gateway di proprietà sviluppato dai miei tecnici per consentire fee di intermediazione bassissime ai nostri clienti.
D. – (Monica) Dottore, ma poi ce lo spiega il funzionamento del DAO? Intendo la sua struttura logica?
R. – Va bene, ma non oggi poiché devo tornare al mio lavoro, nei prossimi giorni volentieri. Grazie per la chiacchierata e per il vostro tempo. A presto.
Ho accompagnato Count Oceanus al suo taxi; “Si ricordi che lei mi ha promesso di raccontarmi tante altre cose ancora.” Il solito sorriso affabile e “lo sa che io mantengo sempre le promesse! A presto”.
Al rientro, uno sguardo alle ragazze che parlavano fitto tra loro “M’bé? Che avete da parlottare?” “Cose tra donne!” Count Oceanus, mi sa che ti sei messo nei guai!
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