3 consigli per trovare l’abito da sposa perfetto
La ricerca dell’abito da sposa è una delle parti più complicate dell’organizzazione di un matrimonio. Bisogna trovare un modello capace di valorizzare la fisicità di chi lo indossa, ma al contempo in linea con l’organizzazione complessiva del matrimonio.
In genere, quello tra la sposa e il suo abito è un vero e proprio colpo di fulmine, ma è possibile seguire alcuni consigli per trovare quello giusto.
Ad esempio, è sempre consigliabile rivolgersi a dei professionisti del settore che offrono prodotti di qualità, come gli abiti da sposa a Roma di LoveisLove, in modo da trovare l’abito a colpo sicuro.
1. Considerare il proprio fisico
Il primo suggerimento per trovare l’abito da sposa adatto è considerare il proprio fisico:
- Triangolo rovesciato: si definisce “a triangolo rovesciato” un fisico caratterizzato da spalle larghe e punto vita poco definito. In questo caso, i modelli consigliati sono quelli a sirena, oppure i tagli corti, molto particolari;
- Pera: se, al contrario, le spalle sono più strette dei fianchi, allora il fisico è a pera. L’abito giusto per questa tipologia di fisico è quello che dona il giusto equilibrio ai fianchi ed al busto, come quello in stile impero. Al contrario, lo stile a sirena può mettere in risalto troppo i fianchi rispetto alla parte superiore del busto;
- Clessidra: se le spalle e i fianchi hanno più o meno la stessa grandezza e il punto vita è abbastanza stretto, allora si parla di fisico a clessidra. Questo tipo di fisico è il più semplice da vestire, ed è possibile scegliere qualsiasi modello. Tuttavia, i vestiti in stile impero potrebbero valorizzare poco le forme;
- Rettangolo: il fisico rettangolare è quello con spalle, vita e fianchi della stessa misura. L’abito perfetto per questa tipologia di fisico è quello che fa sembrare la silhouette più sinuosa, quindi a sirena oppure scivolato. Anche lo stile “principesco” può essere adatto;
- Ovale: quando le spalle sono quasi arrotondate e la parte centrale del corpo è più voluminosa, allora si ha un fisico ovale. Gli abiti molto ampi sono perfetti in questo caso, per rendere il tutto più proporzionato. In alternativa, si può puntare su un modello scivolato;
2. Scegliere il giusto scollo
Un altro dettaglio importante per la scelta dell’abito da sposa è lo scollo. In questo caso, bisogna valutare il proprio seno. Ad esempio, lo scollo a cuore è adatto a chi ha un decolleté abbondante, perché slancia la figura, mentre quello a barca si addice a chi ha poco seno.
Ci sono, poi, delle tipologie di scollo adatte a tutte, come quello quadrato, molto elegante, oppure quello a V. In questo caso, è l’ampiezza a dipendere dalla grandezza del seno.
Negli ultimi anni, però, sono comparsi sulle passerelle diversi abiti accollati oppure con lo scollo asimmetrico o monospalla, entrambi molto chic e per nulla scontati.
3. Le maniche
Infine, bisogna fare una distinzione tra abiti a maniche lunghe e a maniche corte. I primi sono molto raffinati e potrebbero aiutare a coprire qualche imperfezione oppure dei tatuaggi, se non si ha intenzione di mostrarli durante le nozze. Le maniche corte, invece, potrebbero essere più comode, ma in questo caso potrebbe esserci l’obbligo di indossare un coprispalle, imposto da alcune chiese. Una terza opzione è costituita delle maniche a tre quarti, una via di mezzo tra le maniche corte e quelle lunghe.
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