Anarchia, abusi e violenze senza fine allo Zodiaco di Anzio
Alla maniera delle bibliche invasioni delle locuste, prima due, poi cinque e poi ancora decine di diseredati di etnia ROM e extracomunitari multietnici sono sciamati l’altra notte armati di mazze e picconi nei Condomini di Via del Leone 1 e 2 del Quartiere Zodiaco di Lavinio-Anzio.
Approfittando dell’assenza delle Forze dell’Ordine locali impegnate in una rilevante operazione antidroga, i delinquenti che già nei giorni scorsi avevano occupato abusivamente appartamenti privati incustoditi, locali affidati al Tribunale di Velletri e proprietà dell’INPS in gestione alla ROMEO, hanno iniziato ad abbattere muri, pareti, sfondando porte e strutture poste a difesa degli appartamenti.
Nei giorni scorsi l’amministratore del Condominio, Daniele Carnemolla aveva provveduto a formalizzare la denuncia alle Autorità di zona, senza riscontro alcuno, a distaccare i fili dell’energia condominiale e della forza motrice dell’ascensore, in modo da interrompere il furto di elettricità da parte degli abusivi.
Successivamente, era intervenuto l’amministratore del Supercondominio dello Zodiaco, Felice Velleca, per procedere al distacco di tutte le utenze idriche del Condominio di Via del Leone 1 e per porre fine al prelievo abusivo d’acqua negli appartamenti occupati.
Posti alle strette, le locuste voraci si sono abbattute sulle pareti dell’immobile, alla ricerca spasmodica delle colonne portanti di elettricità e dell’acqua, per allacci che avrebbero consentito maggiore vivibilità agli abusivi, praticando fori e danni alle strutture portanti dell’immobile, a tutto danno e vilipendio dei cittadini corretti e delle Istituzioni.
I malcapitati residenti sono stati letteralmente terrorizzati, minacciati con picconi, mazze e armi improprie, presi a parolacce e imputati di proteggere le proprietà e i propri beni; addirittura viene paventato loro di bruciare le autovetture e di malmenare coloro che si azzardassero a chiamare le Forze Pubbliche.
La Stazione dei Carabinieri locale è stata tempestata di telefonate, così come il Commissariato di Polizia di Anzio, per cogliere in flagrante i delinquenti …. ma nessuno è intervenuto. Solo a tarda notte una Pattuglia della Polizia ha perlustrato la zona, ma gli zingari erano al buio, ben nascosti, accucciati e mimetizzati in silenzio, barricati all’interno degli appartamenti abusivamente occupati.
I cittadini si sentono abbandonati dalle Istituzioni al loro (triste) destino, e infine si sono rivolti anche ai cosiddetti nuovi difensori civici sociali, giornali , radio e televisioni, a trasmissioni come le Iene, Storie italiane e Fuori dal Coro, che hanno promesso un loro intervento. Dichiarano che, perdurando tale situazione, saranno costretti, loro malgrado, a gesti estremi come il blocco della via Nettunense o il picchettaggio del Centro Commerciale Zodiaco, limitrofo all’omonimo Quartiere.
Tramite il nostro giornale, i residenti vessati rivolgono un pubblico appello al Comandante di Polizia locale di Anzio, Antonio Arancio e al Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Anzio, Cap. Alessandro De Palma, al Questore di Roma e al Prefetto, affinchè quest’attacco concertato abbia immediatamente fine e vengano tutelati con adeguati interventi l’integrità fisica dei cittadini, la proprietà privata e la proprietà pubblica, oggi posti allo status di sudditanza della delinquenza e dell’anarchia.
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