Alemanno
4:19 pm, 14 Novembre 23 calendario

Alemanno lancia il movimento per l’indipendenza italiana. Con lui anche Marco Rizzo: “Schlein? Chic, ha un armocromista…”

Di: Redazione Metronews
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“Proviamo a costruire fuori dai vecchi schemi l’indipendenza italiana”. Così scrive sui suoi canali social Gianni Alemanno, pronto a lanciare il suo Forum per l’indipendenza italiana.

Alemanno e l’indipendenza italiana

L’appuntamento è per sabato 25 e domenica 26 novembre al Midas Palace Hotel di Roma, dove si terrà l’assemblea fondativa del nuovo movimento politico dell’ex sindaco capitolino. “Per la prima volta nella storia – spiega Alemanno – ci confronteremo con i fondatori di Democrazia sovrana e popolare Marco Rizzo e Francesco Toscano. Persone che arrivano da fronti opposti ai nostri, ma che come noi sanno che senza una vera indipendenza nazionale non si può costruire né sviluppo economico né giustizia sociale. Questa è la base per costruire il cambiamento, in tempi e modi tutti da scoprire”. Insieme a loro “ci saranno persone di valore che hanno il coraggio della verità, come Francesco Borgonovo, Modi Ovadia, Elena Basile e Fabio Granata“, annuncia l’ex An.

Rizzo: “Il Pd? Antifascismo da passerella. Schlein? Chic, ha l’armocromista…”

Ma il 26 novembre al Midas Palace Hotel di Roma è solo “un momento di confronto”, assicura Marco Rizzo. “Parlare con Alemanno per noi non è un problema”, spiega il presidente onorario del Partito comunista. “Quello del Pd è un antifascismo da passerella e io lo respingo. Il Pd ha votato l’equiparazione tra nazismo e comunismo al Parlamento europeo, quindi il suo antifascismo è solo elettorale. Io sì che posso parlare di antifascismo. Ricordo che i fascisti, quelli veri, sono venuti ad aspettarmi sotto casa quando ero giovane. Per due volte le hanno prese, la terza volta per fortuna ho avuto buone gambe, altrimenti non sarei qui a raccontarlo…”. E poi: “Non posso parlare con uno come Alemanno, che è contro la guerra? Certo che ci parlo. Il giornalismo del mainstream ha bisogno di etichettature, si ricordano di noi solo quando devono fare il titolo”, replica Rizzo, che aggiunge: “Alemanno fa un congresso, un movimento politico. Il sottoscritto con Francesco Toscano ha fondato Democrazia sovrana e popolare, il cui congresso si svolgerà a fine gennaio. Rischiamo di entrare nella terza guerra mondiale, lo capiamo o no? Oggi l’Italia, da Conte a Meloni passando per Draghi, è di fatto una colonna americana. Siamo privi di qualunque sovranità. Il ceto medio precipita nella proletarizzazione e i lavoratori dipendenti sono traditi dai sindacati: con tutto questo devo chiedere un lasciapassare per discutere con Alemanno? Me ne infischio altamente”. Il Pd di Schlein? “Elly Schlein incarna l’idealtipo della politica del Pd: è chic, ha un armocromista, professione a me sconosciuta fino ad oggi, e parla di lavoro senza avere neanche le coordinate di che cosa sia il lavoro. Ma d’altronde oggi questa sinistra è la cosa più lontana che esista dal mondo del lavoro. Auguro alla Schlein di continuare a occuparsi del Pd fino a quando l’avrà portato all’estinzione politica”.

14 Novembre 2023 ( modificato il 15 Novembre 2023 | 14:50 )
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