Milano
4:32 pm, 9 Ottobre 23 
Rinviato di 24 ore il taglio dei due tigli in piazzale Baiamonti

Dopo il presidio di ieri sera e quello di questa mattina, il contestato abbattimento dei due tigli dei 4 di piazzale Baiamonti, per fare largo al cantiere per il Museo della Resistenza, è stato rinviato a domani, ma non scongiurato. In piazza questa mattina erano presenti diversi consiglieri comunali e cittadini, oltre al comitato Baiamonti verde. Una battaglia iniziata per salvare il glicine monumentale presso la sede dell’associazione reduci e combattenti, destinato inizialmente all’abbattimento e poi salvato, almeno in parte grazie ad una modifica del progetto da parte del Comune che coinvolgeva anche il salvataggio di almeno due dei quattro tigli presenti nell’area. Che però invece alla fine dovrebbero finire sotto la sega elettrica
«La presenza in piazza Baiamonti di 2 commissioni (verdi e cultura) e di numerosissimi cittadini, tra cui Giovanni Storti dissuade la giunta dall’abbattere 2 tigli come invece aveva deciso per oggi – ha scritto sul suo profilo Facebook il consigliere comunale di Europa verde Carlo Monguzzi – Tutti i consiglieri comunali presenti hanno ripetuto con decisione la richiesta di una piccola variante di progetto per salvare tutti gli alberi. Nessuno della giunta era presente e tutti hanno condannato la totale mancanza di serietà e di rispetto. L’intervento più applaudito è quello che ha chiesto le dimissioni della assessora Grandi». Ossia l’assessora all’Ambiente del Comune di Milano Elisabetta Grandi eletta nella stessa lista di Monguzzi.
9 Ottobre 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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