Ucraina, Biden conferma gli aiuti. Il sostegno dell’Italia

Il presidente americano Joe Biden ha tenuto ad rassicurare gli alleati circa il perdurante sostegno americano all’Ucraina anche a seguito delle recenti decisioni del Congresso statunitense. Ieri si è tenuta una conversazione telefonica, organizzata da parte statunitense, con i Capi di Stato e di Governo di Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, Giappone, Polonia e Romania, il Segretario Generale della Nato Stoltenberg, il Presidente del Consiglio Europeo Michel e la Presidente della Commissione Europea von der Leyen incentrata sul sostegno a Kiev.
Ucraina, Biden conferma gli aiuti. Il sostegno dell’Italia
«I Leader hanno confermato l’urgenza di uno stretto coordinamento in merito all’assistenza all’Ucraina in tutte le sue dimensioni in questa ulteriore fase del conflitto – ha fatto sapere Palazzo Chigi – e hanno al tempo stesso reiterato la necessità di continuare a mantenere forte pressione sulla Russia tramite un impianto sanzionatorio che si sta rivelando molto efficace. Il presidente Meloni ha confermato il continuo e convinto supporto del Governo italiano alle Autorità ucraine in ogni ambito finché sarà necessario e con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta, duratura e complessiva».
Il fronte di guerra
Nel frattempo, al fronte, le difese aeree ucraine hanno abbattuto la scorsa notte 29 droni e un missile cruise russo, intercettati sulle regioni di Mykolaiv e Dnipropetrovsk. Gli attacchi dei droni sono proseguiti per più di tre ore.
L’esercito di Kiev inoltre rivendica un avanzamento sul fronte sud. «Nel settore di Tavria, le forze di difesa avanzano», ha scritto su Telegram il generale Oleksander Tarnavskyi, usando il nome militare del fronte meridionale. Secondo Tarnavskyi, comandante delle forze del fronte sud, nelle ultime 24 ore i suoi uomini hanno ucciso 261 russi e ne hanno catturati altri dieci.
La scuola sotterranea al confine con la Russia
Nel settore orientale quasi al confine con la Russia, la città di Kharkiv costruirà la prima scuola completamente sotterranea del Paese per proteggere i ragazzini che hanno ripreso l’anno scolastico. Lo ha annunciato il sindaco della città. «Il rifugio consentirà a migliaia di bambini di Kharkiv di continuare la loro istruzione in presenza al sicuro, anche quando c’è la minaccia di missili» russi, ha scritto il sindaco Ihor Terekhov su Telegram.
In Ucraina molte delle scuole nelle zone lungo la linea del fronte hanno adottato l’insegnamento on-line, mentre Kharkiv -che in alcune parti dista appena 35km dal confine russo- è riuscita a organizzare una sessantina di aule nelle stazioni della metro, dove dal primo settembre, giorno in cui è cominciato l’anno scolastico, stanno studiando circa un migliaio di ragazzini. Lo riporta il Guardian.
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