NFL ’24 wk4: i Bills sono tornati, Eagles e 49ers sempre imbattuti
Il big match del quarto turno NFL riporta sulla terra i Dolphins, che dopo l’ubriacatura dei 70 punti segnati ai Broncos ne incassano 48 da Buffalo, alla terza vittoria consecutiva. Eagles e 49ers sempre imbattuti, Dallas passeggia sui Patriots e Chiefs di misura a NY, mentre si riapre la crisi dei Bengals. Nel Monday Night dominio Seattle sui Giants, con ben 11 sack.
Il match più atteso della quarta giornata della regular season NFL ci ha detto che i Bills, dopo l’inciampo d’esordio contro i Jets, sono definitivamente tornati, grazie a tre vittorie di fila tra cui spicca proprio quest’ultima, ottenuta sui lanciatissimi Dolphins con un 48-20 che non lascia spazio a discussioni. Miami era arrivata a Buffalo sulle ali dell’entusiamo dopo i 70 punti rifilati ai Denver Broncos, ma ne viene via con una lezione che ha messo in mostra i limiti innanzitutto difensivi della squadra, cui si è aggiunta la mancanza di continuità dell’attacco, capace comunque di tenere aperto il match fino a metà del terzo periodo (34-20) ma poi incapace di contenere il devastante rush finale di Stephon Diggs (3 td) e Josh Allen (4 totali, di cui uno realizzato in prima persona). Ora possiamo definitivamente archiviare la sconfitta d’esordio dei Bills con i mediocri Jets come un passaggio a vuoto. Chi invece non ha finora conosciuto stop è il duo formato da Philadelphia Eagles e San Francisco 49ers, le uniche due squadre ancora imbattute. Philly ha rischiato grosso, stavolta, dovendo ricorrere ai supplementari per avere la meglio sugli Washington Commanders, battuti 34-31 grazie al field goal da 54 yard di Elliott, e deve ringraziare il coach avversario, Ron RIvera, che a tempo regolamentare scaduto ha scelto la trasformazione da un punto per il pareggio anziché rischiare quella da due punti che gli avrebbe però consentito di vincere. Sul velluto i 49ers, 35-16 sugli Arizona Cardinals, cui sono bastate le super prestazioni di Christian McCaffrey (4 td) e Brock Purdy (20 completi su 21 lanci) per condurre in porto senza troppi patemi il match.
Tornano nettamente al successo i Dallas Cowboys, 38-3 sui Patriots di un Mac Jones perfino sostituito da Belichick, mentre si impongono senza troppo brillare i Kansas City Chiefs (23-20 sui Jets), che devono anche ringraziare una generosa flag arbitrale a loro favore in un momento topico del match. Bel successo esterno dei Detroit Lions nel Thursday Night di Green Bay, al termine di un match sempre condotto in testa grazie alla grande lucidità di Goff e all’esplosività di un grande Montgomery. I Packers si sono battuti con orgoglio fino alla fine, ma Love è ancora inesperto e i ricevitori che ha intorno non lo aiutano di certo a migliorare. Chi ha avuto una serata da incubo, nel Monday Night di stanotte a New York, è stato Daniel Jones, qb dei Giants, fatto letteralmente a pezzi dalla difesa dei Seattle Seahawks con ben 11 sack, per la nettissima vittoria finale degli ospiti 24-3. Prima vittoria stagionale per i Minnesota Vikings, 21-13 sui Panthers, e per i Denver Broncos, che si aggiudicano 31-28 il “derby delle disperate” contro i Bears. I Rams si salvano ai supplementari a Indianapolis, dove si erano fatti colpevolmente trascinare dai Colts dopo essere stati avanti di 23 punti. Tra gli altri match, spicca infine l’ennesimo, il terzo in quattro partite, stop dei Cincinnati Bengals, battuti 27-3 dai Titans dopo una prestazione offensiva inguardabile. Burrow & Co, accreditati in offseason di aspirazioni da titolo, sono ora clamorosamente ultimi nella AFC North, e il match di domenica prossima in casa dei Cardinals assume già per loro le sembianze di un crocevia fondamentale. A proposito della quinta giornata, il big match è certamente quello di San Francisco tra 49ers e Cowboys, remake di antiche ruggini mai sopite, ma molto interessante sarà anche la sfida di Los Angeles tra Rams ed Eagles.
Gianluca Puzzo – SportOne
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