Ex Tmb Salario: operaio schiacciato tra due mezzi
Rischia la paralisi Stefano D.B. l’operaio dell’Ama schiacciato questa mattina tra due mezzi nell’ex Tmb Salario. L’uomo di 30 anni è ricoverato al Policlinico Umberto I.
Ex Tmb Salario: operaio schiacciato tra due mezzi
Erano circa le 9 quando l’operaio è rimasto schiacciato tra uno “squaletto” dell’Ama, che doveva svuotare, e il veicolo madre dove sarebbero dovuti confluire i rifiuti che trasportava. Un collega, alla guida del mezzo più pesante, è sceso al volo mentre il 30 stava per effettuare le operazioni di scarico, per dirgli che il camion era già pieno.
In quel frangente Stefano D.B. si è visto arrivare il mezzo pesante addosso ed è stato schiacciato tra questo e lo squaletto. L’impatto è stato molto forte. L’operaio, prima di perdere i sensi ha urlato: «Non sento più le gambe». Subito sono scattati i soccorsi: oltre ai mezzi del 118 è intervenuta la polizia.
L’operaio, ricoverato d’urgenza al Policlinico Umberto I, ha dovuto affrontare un delicato intervento chirurgico. L’incidente ha provocato danni alla colonna vertebrale e una mielolesione. L’uomo rischia la paralisi degli arti inferiori.
Errore umano o guasto al mezzo pesante
Mentre l’operaio era sotto ai ferri gli agenti della polizia scientifica e del commissariato Fidene Serpentara hanno iniziato a raccogliere elementi e testimonianze per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Il collega dell’operaio ferito, nello scendere dal mezzo pesante per avvisare che non poteva più raccogliere rifiuti, potrebbe aver dimenticato di inserire il freno a mano- L’altra ipotesi è che il blocco delle ruote, anche se azionato potrebbe non aver funzionato correttamente.
Le reazioni
Duri i sindacati in seguito all’incidente. «Il ripetersi di questi episodi è preoccupante e inaccettabile», ha commentato il segretario generale della Fit Cisl del Lazio, Marino Masucci. «In attesa che sia chiarita dettagliatamente la dinamica di quanto accaduto – ha aggiunto Masucci – ribadiamo che la sicurezza sul lavoro deve essere una priorità per tutti e a ogni livello: serve formazione a partire dalle scuole e sul lavoro, impegno delle Istituzioni e delle imprese, per fare in modo che l’incolumità di chi lavora sia tutelata. Per parte nostra, continueremo a fare il massimo per raggiungere questi obiettivi. I lavoratori dei Trasporti, della Logistica e dell’Igiene Ambientale, spesso operativi sulle strade, sui binari, sulle vie delle città, hanno bisogno del massimo dell’attenzione».
L’assessora capitolina all’Ambiente Sabrina Alfonsi ha dichiarato: «Apprendo con grande preoccupazione la notizia dell’incidente accaduto questa mattina nello stabilimento Ama dell’Ex Tmb Salario che ha coinvolto un operatore ricoverato in codice rosso presso il policlinico Umberto I. Seguirò con attenzione l’evolversi delle condizioni sanitarie dell’operatore Ama del quale mi auguro la pronta guarigione».
Il sindaco Roberto Gualtieri ha espresso sui social la sua vicinanza all’operaio ferito: «Profonda angoscia per le condizioni di salute del lavoratore #AMA coinvolto oggi in un incidente presso lo stabilimento dell’Ex Tmb Salario e che adesso è ricoverato al policlinico Umberto I. Tutta la nostra città gli è vicina e gli augura una pronta guarigione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA