Luka Jovic finalmente al Milan: «Io rossonero da sempre»

Dopo lunga attesa, finalmente è arrivato a Milanello Luka Jovic, ultimo acquisto del Milan. «È un grande onore essere qui, poter giocare per un Club così grande. Farò di tutto per aiutare la squadra a realizzare i suoi obiettivi. Il mio primo desiderio era venire qui, ho deciso di aspettare un’opportunità come questa. Potevo rimanere alla Fiorentina, ma sono molto contento di avere avuto questa chance. I primi contatti risalgono ad anni fa, ai tempi del Real Madrid, ma non si era verificata la possibilità. Adesso sì, e sono molto felice», le parole del nuovo attaccante di Pioli.
«Pioli crede in me»
Il serbo, comprato dai rossoneri il 1° settembre, ha dovuto attendere la fine degli impegni con le nazionali per essere a disposizione. Sull’inserimento nel gruppo, l’ex viola dice: «Non sono al 100% fisicamente, dovrò lavorare con impegno nelle prossime settimane per essere pronto e pienamente a disposizione. Sto seguendo un programma individuale per arrivare il prima possibile al meglio della mia condizione. Mister Pioli mi ha detto che crede in me: sono sicuro che lavoreremo molto bene insieme. È un grande piacere lavorare con lui, sono stato accolto benissimo. Il Milan è un grande passo in avanti per la mia carriera. A Madrid le cose non sono andate bene, oggi sono parte di uno dei più grandi club al mondo e mi impegnerò per tornare ad alto livello».
Jovic rossonero da sempre
Un predestinato alla maglia rossonera, Jovic, come lui stesso ha raccontato in conferenza stampa: «Ero con Ante (Rebic, ndr) a Francoforte, abbiamo giocato insieme e l’ho sentito quando sono arrivato qui. Mi ha parlato benissimo di questo Club, augurandomi il meglio come risultati e successo. Da piccolo ero tifoso del Milan, come mio padre e alcuni miei amici. È un desiderio che si realizza, spero di dare il mio contributo», ha aggiunto.
«Olivier (Giroud, ndr) è un grande giocatore, il migliore marcatore della nazionale francese e ha giocato in grandissimi club dove ha fatto tanti gol e vinto molto. Sono sicuro che potrò imparare tanto da lui ogni giorno, e mi impegnerò per farlo. Nel calcio c’è la pressione, cambiano velocemente le cose a ogni partita. Qui devi lottare sempre con la pressione, penso che non avrò problemi», conclude Jovic.
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