Lazio, il portiere fa il bomber e pareggia al 95′. “Ho studiato Immobile…”
Un gol del portiere Provedel salva la Lazio dalla sconfitta al’Olimpico. Prodezza dell’estremo difensore biancoceleste che segna l’1-1 contro l’Atletico Madrid con un colpo di testa da attaccante vero e risponde alla rete di Barrios nella prima gara del gruppo E di Champions League. Provedel non nuovo a questi exploit, era già andato a segno di testa quando giocava con la Juve Stabia in Serie B.
Lazio-Atletico Madrid: i biancocelesti giocano una buona gara
I biancocelesti giocano una buona gara, dopo il ko in campionato con la Juventus, e riescono a pareggiare al 95′ conquistando un punto importante. Per la sfida di Champions Maurizio Sarri sceglie Vecino e Pellegrini titolari con Patric preferito a Casale in difesa, davanti il tridente Felipe Anderson-Immobile-Zaccagni. Dall’altra parte Simeone opta per il tandem Griezmann-Morata con Molina e Lino sulle fasce.
L’inizio della gara è molto tattica con le due squadre che si studiano. I biancocelesti a poco a poco aumentano il fraseggio, mentre gli spagnoli attendono nella propria metà campo. Al 12′ Immobile tocca per Kamada, rasoterra centrale, nessun problema per Oblak. Gli spagnoli rispondono al 19′ con Morata che lancia Griezmann che salta Patric, entra in area ma non riesce poi a calciare e Romagnoli spazza. Al 27′ è il turno di Felipe Anderson che centra dalla sinistra ma il cross è troppo alto per Kamada. La Lazio continua a spingere e sul cross di Marusic, arriva la girata al volo di Luis Alberto, che termina sul fondo. Nel momento di forcing biancoceleste, passa l’Atletico: al 29′ Molina tocca al limite per Barrios, destro deviato da Kamada e Provedel spiazzato per l’1-0 Atletico. La squadra di Sarri accusa il colpo, non riesce ad affondare.
Ad inizio ripresa azione manovrata dei colchoneros, e conclusione di Witsel dal limite ma Provedel blocca in due tempi. La squadra di Sarri ci prova al 51′: traversone di Zaccagni, colpo di testa di Immobile, alzato in angolo da Gimenez. Ancora Lazio al 56′: su un rinvio sbagliato di Oblak, Felipe Anderson smarca Immobile che stoppa e calcia ma spreca tutto e il portiere s oppone. L’Atletico esce e al 66′ colpisce il palo: punizione di Griezmann, destro di Morata sporcato da Romagnoli, ma il palo salva Provedel che si oppone un minuto dopo su Morata.
Al 71′ buco di Romagnoli, Llorente entra in area e serve Lino, destro a colpo sicuro e miracolo di Provedel in uscita. Sul ribaltamento di fronte, tiro cross teso di Zaccagni, Oblak smanaccia oltre la traversa. La Lazio crede nel pari, ci prova prima Luis Alberto e al 92′ Cataldi ma questa volta è Oblak a fare il miracolo e deviare con la punta delle dita. L’incredibile succede al 95′: da corner, Luis Alberto crossa in area, perfetta scelta di tempo di Provedel che di testa incorna alle spalle di Oblak per l’1-1 e l’ovazione dell’Olimpico.
Provedel: “Il gol? Ho studiato Immobile…”
«Ho chiesto quanto mancava e sono andato in area visto che mancava poco alla fine, peccato che il gol sia arrivato solo alla fine. Penso ancora di non rendermene conto», ha detto il portiere della Lazio Ivan Provedel, autore del gol decisivo al 95′ per il pareggio contro l’Atletico Madrid in Champions League. «Però il calcio nel bello e nel brutto è rapido e veloce, stasera me la godo ma in campionato non stiamo facendo bene. Sabato dobbiamo vincere. Ho fatto un bel gol? Ho studiato Immobile, per fare una battuta, sono andato dove sapevo che l’avrebbe messa Luis Alberto», ha aggiunto Provedel ai microfoni di Sky Sport.
© RIPRODUZIONE RISERVATA