Manovra, la detassazione delle tredicesime destinata a saltare

Chi si aspettava la detassazione delle tredicesime promessa, rimarrà deluso. Perché sarà difficile che possa scattare da questo Natale.

La detassazione delle tredicesime

«Nel 2023 ritengo sia abbastanza complesso trovare le risorse per il taglio della tassazione sulle tredicesime – ha avvertito il vice ministro dell’Economia, Maurizio Leo – Il dato da cui partire è la Nadef. La delega fiscale prevede di iniziare ad entrare a regime a partire dal 2024».

Quanto al taglio del cuneo fiscale, «ci stiamo lavorando – dice Leo – è tutto legato alla Nadef che verrà predisposta il 27 di questo mese. Il nostro obiettivo è una proroga per tutto il 2024, ma bisogna trovare le risorse. La situazione dei conti pubblici è abbastanza complessa, abbiamo sulle spalle il fardello del Superbonus, circa 100 miliardi. Il cuneo fiscale rappresenta una priorità per questo governo: ci muoveremo in questa direzione».

La manovra sarà povera. Il Mef attende di valutare il contenuto della stima aggiornata dei conti economici nazionali che l’Istat diffonderà venerdì. Il Tesoro confiderebbe su dati che indichino delle variazioni positive sul Pil, anche per non dover far ricorso a nuovo deficit. Qualunque sia la revisione dei dati però, a quanto filtra, non ci sarebbe a disposizione un “tesoretto” da poter investire per le misure della finanziaria.