Lazio, Sarri punta l’Atletico Madrid: “Serve la vittoria”

Lazio, Sarri ha già dimenticato la Juventus e ora  punta i colchoneros nella gara di Champions League di domani sera all’Olimpico.

Lazio, Sarri guarda alla Champions

«Mi aspetto che la squadra prosegua nei miglioramenti togliendo i difetti di inizio stagione. Quelli più evidenti ora sono nell’approccio alla partita. E poi i momenti decisivi nelle zone decisive di campo. Troppo morbidi in area nostra e in quella avversaria. Stiamo subendo gol in situazioni facilmente evitabili. A livello di gioco negli altri 70 metri di campo stiamo facendo anche dei passi in avanti». Questa la sua radiografia della situazione biancoceleste.

E con l’Atletico Madrid. «Penso che bisogna andare gara per gara, pensare ai singoli eventi -sottolinea il tecnico toscano-. Ora il calendario ci propone questo, abbiamo dei problemi da risolvere, abbiamo la consapevolezza di aver fatto meglio contro Napoli e Juve rispetto alle prime due. Contro le squadre forti ci sono opportunità e rischi. La nostra squadra è rimasta corta nelle ultime due. C’è stato un approccio meno deciso, per questo il baricentro è stato più basso all’inizio. Ma non ci siamo mai scomposti e non abbiamo concesso troppo agli avversari. Mi dispiace che stiamo subendo gol in situazioni facilmente evitabili, anche quando siamo disposti bene. 54 palloni in area avversaria senza tradurre in qualcosa di concreto mi fa rabbia, serve fare meglio nelle situazioni sporche nelle due aeree. Ora giochiamo con l’Atletico, serve un risultato, se sia il migliore o il peggiore non lo so. I risultati non sono positivi, dovrebbe essere teoricamente un brutto momento, ma non dobbiamo pensare a questo. Fare un risultato positivo sarebbe importante in ottica qualificazione”.

Formazione, attesi molti cambi

Formazione. Il mister pensa ad una turnazione, dopo le prove opache di alcuni giocatori (specialmente in difesa) a Torino.

Intoccabile tra i pali Provedel, unico del reparto arretrato che si sta confermando sugli alti livelli dell’anno scorso. Davanti a lui sembra quasi certo un turno di riposo per Casale, apparso in difficoltà con la Juve. E che dovrebbe lasciare il posto al fianco di Romagnoli a Patric.

Sulle fasce sperano in una chance sia Lazzari sia Pellegrini (al posto di Marusic e Hysaj). Ma le novità più significative sono attese a centrocampo dove Guendouzi prenderà il posto di Kamada. E Cataldi rischia di essere superato da uno tra Rovella e Vecino.