Milano
4:06 pm, 8 Giugno 23 calendario
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Giulia uccisa con un taglio alla gola

Di: Redazione Metronews
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Un taglio lungo all’altezza della gola, con Alessandro Impagnatiello che si sarebbe trovato alle spalle di Giulia Tramontano. Così il barman avrebbe ucciso la compagna 29enne incinta di 7 mesi, il 27 maggio a Senago. È una delle ipotesi che emerge dagli accertamenti effettuati, nelle indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo e della compagnia di Rho e della Procura milanese, su una delle coltellate inferte dal barman 30enne.

Saranno, però, gli esami autoptici – l’autopsia è fissata per domani – a fare maggiore chiarezza su questi aspetti della dinamica dell’omicidio, sul  numero di coltellate inferte e se Giulia ha tentato di difendersi o meno.

Fissati per il 15 giugno invece gli accertamenti irripetibili sui tre computer e sul tablet sequestrati nell’appartamento di Senago. Le operazioni si svolgeranno alla presenza del difensore di Impagnatiello, Giulia Geradini, e del legale dei genitori, del fratello e della sorella della giovane accoltellata, l’avvocato Giovanni Cacciapuoti.

In un video Impagnatiello ripulisce il sangue

Intanto Telelombardia ha annunciato di essere in possesso di un video che mostra Impagnatiello intento a ripulire le tracce di sangue sulla rampa di scale che conduce al box della palazzina di Senago. Dal filmato, che risale al primo pomeriggio del 30 maggio, si evince, spiega l’emittente, che Impagnatiello apre la porta dell’appartamento e, senza farsi notare, sgattaiola coperto dalla muratura del ballatoio fino alla rampa di scale al piano terra che porta ai box e a quel punto lo si vede chiaramente prima pulire le macchie di sangue con una spugna gialla, successivamente con uno spazzolone e una bacinella blu scendere nei garage.

8 Giugno 2023
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