Teatro Milano
6:55 pm, 8 Giugno 23 calendario

Elfo50, il teatro dalle “ampie vedute”

Di: Redazione Metronews
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TEATRO Le mongolfiere di Velasco Vitali salgono libere e leggere nell’immagine che illustra la stagione 23/24 del Teatro Elfo Puccini, Elfo50 per i suoi primi cinquant’anni: una nuova opera che va ad aggiungersi alla serie inaugurata nel 2016 da Mimmo Paladino, un nuovo artista (l’ottavo) in dialogo con la multisala teatrale in corso Buenos Aires. Perché dal teatro e grazie al teatro si aprono ampie vedute, orizzonti, spazi aperti verso altri linguaggi e verso il mondo.

Elfo50, Re Lear apre il cartellone della nuova stagione

Nell’autunno 2023 si arriva al cuore delle celebrazioni dei “primi” cinquant’anni di teatro, un cuore che pulsa sul palcoscenico, nelle produzioni e coproduzioni. Re Lear di Shakespeare segna l’inizio della stagione. Ferdinando Bruni e Francesco Frongia (autori anche di scene e costumi) dirigono lo spettacolo affidandolo ad Elio De Capitani.

In ottobre debutta anche il secondo progetto pensato per “Elfo50”, Ricordare il futuro, un grande affresco composto da cinque atti unici (proposti singolarmente e in una maratona), commissionati dall’Elfo alle giovani generazioni di artisti della Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi.

Ad aprire il 2024 ci penseranno Crippa, Russo Arman e Frongia

Apre il 2024, I corpi di Elizabeth(17 gennaio/11 febbraio): un’opera, inedita in Italia, dell’autrice britannica Ella Hickson, tradotta da Monica Capuani. Lo spettacolo diretto a quattro mani da Elio De Capitani Cristina Crippa, guarda al passato per parlare con grande attualità al presente: al centro il personaggio di Elisabetta I, che riuscì a regnare per 44 anni con astuzia, seduzione e intelligenza restando l’unica regina non sposata della storia d’Inghilterra.

Elena Russo Arman è protagonista di un altro importante titolo, un classico moderno come Giorni felici diretto da Francesco Frongia.

Carrozzeria Orfeo e Jacopo Gassmann a Elfo50

Tra le novità più attese, lo spettacolo di Carrozzeria Orfeo, coproduzione che vede collaborare l’Elfo con Marche Teatro, Teatro Nazionale di Genova e Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini. Salveremo il mondo prima dell’alba fotografa senza pietà il mondo del benessere della classe dirigente colto nell’ambiente di una clinica di riabilitazione di lusso e lo racconta con il consueto timbro graffiante e comico-grottesco della compagnia.

Importante coproduzione anche quella con il Teatro Stabile del Veneto per il nuovo lavoro di Jacopo Gassmann che porta in scena The City di Martin Crimp, una commedia nera, inquieta, kafkiana, incentrata sul potere del linguaggio.

Francesco Frongia rilegge Peter Pan

È invece interamente “made in Elfo” lo spettacolo-concerto che Francesco Frongia sta costruendo con Corinna Agustoni, Luca Toracca e Maria Caggianelli Villani nel doppio ruolo di attrice e musicista. Peter Pank è un’incursione nel mondo di J. M. Barrie e in “un’isola che non c’è” dai confini oscuri e profondi (com’era nella prime edizioni del famoso racconto).

Queste sono solo le novità produttive che si accompagnano ad un totale di 17 produzioni e 34 spettacoli ospiti.

8 Giugno 2023 ( modificato il 9 Giugno 2023 | 12:57 )
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