Fius Gamer
12:01 am, 6 Giugno 23 calendario
3 minuti di lettura lettura

Fius Gamer: “Un libro sulla favola bella dello scudetto”

Di: Orietta Cicchinelli
Fius Gamer
condividi

Fius Gamer più scatenati che mai dopo la grande festa per il 3° scudetto della loro squadra del cuore. Noto trio di creator tra i più seguiti e amati in Italia nel mondo del calcio (con oltre 3 milioni e mezzo di seguaci sui social) presenta a Metro il libro “Il terzo non si scorda mai – lo scudetto vissuto dai tifosi” (fuori oggi). Un viaggio emozionale che celebra la vittoria dello scudetto del Napoli raccontata attraverso l’inconfondibile voce appassionata dei Fius Gamer (ovvero Andrea, Antonio e Mirko), tifosi azzurri sempre in prima linea per il Napoli.

Fius Gamer, che libro è e a chi è rivolto? Istruzioni per l’uso!

«“Il terzo non si scorda mai” è un libro rivolto agli amanti delle belle favole a lieto fine! Abbiamo ripercorso, attraverso il nostro vissuto da tifosi e content creators, il cammino del Napoli negli ultimi anni fino al trionfo dello scudetto. Leggetelo non solo se siete tifosi partenopei, perché siamo sicuri che vi appassionerà!».

E quali sono le controindicazioni?
«Nessuna controindicazione, vi invitiamo ad emozionarvi con noi attraverso il nostro racconto!.

Sorprende l’urgenza di raccontare in un libro (Il terzo non si scorda mai – lo scudetto vissuto dai tifosi), pagine scritte, in un periodo storico in cui si legge poco o niente.
«È anche l’occasione magari per lasciare un messaggio importante ai ragazzi che ci seguono. Creare qualcosa di diverso dal solito che possa restare ancora di più nel tempo, così come un libro, può stimolarli e allo stesso tempo rappresentare il ricordo di un periodo esaltante ed emozionante».

La prima volta allo stadio dei Fius Games

«Andrea si è innamorato del Napoli di Cavani, ha segnato la sua infanzia. Mirko e Antonio hanno vissuto i primi passi di tifosi allo stadio nell’ultimo periodo pre fallimento e poi, in particolar modo, nei primi anni di Serie C del nuovo Napoli di De Laurentiis. Visto che siamo di generazioni diverse, ci piace ricordare la nostra prima presenza allo stadio ripresa poi in video per YouTube: settembre 2015, Napoli-Juventus 2-1. Un inizio niente male insomma…».

Com’è nata la passione per il Napoli?
«Veniamo da una famiglia di super appassionati. Ci hanno trasmesso l’amore per il Napoli con i magici racconti del periodo di Maradona e delle prime vittorie importanti. Fortunatamente ora potremo raccontare anche noi di aver vissuto uno scudetto».

Come vi siete preparati a questo scudetto? Tipo: notte prima degli esami?
«Sembrava non arrivare mai il momento della matematica. I giorni dell’attesa scorrevano troppo lentamente, con tutte le esperienze passate in questi anni riaffiorate nella nostra mente… poi l’esplosione di gioia collettiva!».

Siete superstiziosi? Scaramantici?
«A Napoli si dice “non è vero ma ci credo!” Abbiamo le nostre scaramanzie e i nostri riti, soprattutto quando andiamo allo stadio. Chi ci segue lo sa!».

Dopo questo libro cosa bolle nella pentola dei Fius Gamer?
«Ora inizia l’estate, periodo dove, solitamente, siamo molto attivi anche con altri colleghi e amici creators. Non mancheranno mai nuovi video su YouTube e chissà, anche altro….».

Sogni nel cassetto o sotto il letto?
«Sì, ma tornando al discorso scaramanzia meglio non parlarne… Lo scudetto era un grandissimo sogno ed è arrivato nel momento forse più inaspettato. Quello che possiamo dire è di non rinunciarci mai, anche quando le cose sembrano andare nel verso sbagliato… credeteci ragazzi!».

6 Giugno 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA